“Il voto per le politiche è innanzitutto un giudizio sul governo nazionale uscente, sui candidati presentati sul territorio e sulla proposta politica delle forze politiche nazionali. I messaggi del voto di domenica sono due: c’è una domanda forte di protezione e la necessità di rinnovamento del rapporto cittadini politica. Abbiamo inoltre avuto la conferma che le divisioni negli schieramenti vengono punite dall’elettorato. Il centrosinistra ha perso ogni volta che si è diviso, mentre il centrodestra unito ha sempre costituito una forza maggioritaria, soprattutto nel centro nord del Paese. Gli esponenti del centrodestra casalese che si sbracciano per intestarsi il successo della loro coalizione e brillare un po’ di luce riflessa, dovrebbero invece interrogarsi sul perchè cittadini disponibili a votare i loro partiti a livello nazionale non li hanno scelti per l’amministrazione comunale.
Guardando al futuro, possono sperare che un po’ di “effetto traino” li aiuti ma la fiducia della città si conquista con l’impegno e la credibilità, non con le cavalcate agli tsunami della politica. La partita per il governo del territorio è seria e chiede alte responsabilità oggi come prima. Sappiamo che ogni elezione ha la sua storia, e che le amministrative in particolare modo sono frutto di considerazioni legate più alle persone e ai programmi locali che alle ideologie di partito.
Detto questo, guardando al campo del centrosinistra credo che ogni casalese, di qualunque schieramento, non possa che ringraziare Renzi e il suo governo per averci consentito, con oltre 65 milioni di euro consegnati davvero e nei tempi previsti, di rimuovere più amianto in questi tre anni che in tutti gli anni precedenti.
Anche solo per questa scelta e per il lavoro serio che abbiamo portato avanti insieme a governo nazionale e regione, sono orgogliosa di aver sostenuto il progetto riformista del centrosinistra e continuerò ad impegnarmi a fondo per ricostruire il PD locale, migliorando rapporto di fiducia con i cittadini, la coesione e la capacità di includere e valorizzare storie e culture differenti ma unite intorno ai valori della solidarietà e dell’innovazione, superando la paura con la consapevolezza delle ricche potenzialità del nostro territorio. Una strada di speranza nel futuro e di impegno quotidiano che stiamo percorrendo insieme a tanti casalesi di buona volontà”.
Titti Palazzetti
Sindaco di Casale Monferrato