Il sindaco di Tortona: “Sull’accattonaggio molesto facciamo il possibile, ma chiediamo collaborazione del Prefetto”

Il sindaco di Tortona: "Sull'accattonaggio molesto facciamo il possibile, ma chiediamo collaborazione del Prefetto" CorriereAlIl Sindaco di Tortona Gianluca Bardone e l’Assessore alla Sicurezza del comune hanno inviato una lettera al Prefetto di Alessandria, chiedendo, ancora una volta, maggiore collaborazione da parte di tutte le Forze dell’Ordine per contrastare il fenomeno dell’accattonaggio molesto.

L’azione posta in essere sabato scorso da militanti di Azione Tortona, lascia paradossalmente intendere uno scarso impegno da parte dell’Amministrazione Comunale e della Polizia Municipale a contrasto dell’accattonaggio molesto.

Si ricorda che il Comune di Tortona è stato tra i primi in Italia ad applicare il Decreto Sicurezza, adottando specifica ordinanza finalizzata a migliorare la vivibilità urbana e il decoro del centro abitato di Tortona.
Importante è stato l’impegno profuso dalla Polizia Municipale per far rispettare l’ordinanza che principalmente si proponeva di contrastare l’accattonaggio, in particolare quello insistente nelle richieste di denaro od attuato con azioni che limitano la libera e piena fruizione degli spazi pubblici, turbando i cittadini e aumentando la percezione di insicurezza.

Numerosi i controlli e le identificazioni effettuate in applicazione di tale provvedimento sono state oltre 100 e 33 sono state le sanzioni comminate.

Oltre la metà dei soggetti sanzionati sono risultati richiedenti asilo e per la quasi totalità provenienti da altre Città; in particolare a carico di alcuni di questi soggetti, ripetutamente verbalizzati, è scattata la segnalazione alla Questura e alla Prefettura di Alessandria ai quali compete l’adozione degli eventuali provvedimenti.
Purtroppo rimangono troppo esigue Forze dell’Ordine destinate a contrasto di questo fenomeno e l’attuale normativa che non supporta in maniera adeguata gli agenti della Polizia Municipale spesso costretti ad intervenire ponendo anche a rischio la propria incolumità, come avvenuto in occasione dell’aggressione e il ferimento, con morsicature, di due agenti da parte di uno straniero, in stato di alterazione, soggetto peraltro ben noto alla Questura perchè destinatario di diversi ordini di espulsione mai eseguiti.

Proprio per supportare l’attività posta in essere dalla Polizia Municipale, l’Amministrazione Comunale ha chiesto al Prefetto che tutte le Forze dell’Ordine, che in tante altre circostanze sono presenti e partecipi alle richieste di salvaguardia della sicurezza, dimostrino pari attenzione ed impegno anche a contrasto del fenomeno dell’accattonaggio molesto.