In occasione del 5 febbraio, la giornata nazionale dedicata al tema dello spreco alimentare, all’Istituto Ciampini – Boccardo si parla di cibo, insieme agli studenti del corso di enogastronomia e ospitalità alberghiera, i docenti F. Marras e C.Piasentin, il vicario del Dirigente F. Robino e due ospiti importanti, la Dott.ssa Luciana Taverna dell’URP di Alessandria (settore relazioni con il pubblico e tutela dei consumatori) e la Dott.ssa Silvia Baiardi (referente del programma 2 PLP, Asl AL “Comunità e ambienti di vita”.
Un tema che fa discutere alimentaristi, ambientalisti, sociologi ed economisti e che negli ultimi anni è sulla bocca di tutti, ma soprattutto degli studenti, che si avvicinano all’argomento attraverso un approccio psico-comportamentale, e comprendono l’importanza di combattere lo spreco attraverso l’analisi delle conseguenze sul pianeta, e la necessità favorire entrambi gli aspetti: la sicurezza alimentare e una sempre migliore sostenibilità ambientale.
Lo fanno attraverso la visione del film: “Theater of life”, che ha come tema centrale l’ideazione e il progetto del Refettorio Ambrosiano, l’esperimento socio-culinario avviato durante l’Expo Milano 2015, progettato per rispondere a una domanda semplice: “Che cosa succederebbe e se i rifiuti alimentari riuscissero a debellare la fame? “Theater of life è un teatro abbandonato nel quartiere Greco, a Milano, il quartier generale dove gli chef si sono riuniti per creare cibo gourmet da scarti che altrimenti sarebbero stati buttati, sotto la direzione di Bottura e di Don Giuliano. Un esempio emblematico per far riflettere gli allievi sulle buone prassi alimentari, sul tema del cibo del suo sapiente utilizzo.
A tal fine è stato previsto che nei prossimi mesi verrà realizzato nelle cucine nel Ciampini-Boccardo uno studio specifico sugli alimenti e la realizzazione di un menu a base di avanzi.
Ma le novità non si fermano qui, a disposizione degli studenti ora c’è un portale dedicato ed una nuova applicazione per smartphone, “UBO” (Una buona occasione), realizzata dalla Regione Piemonte, con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico Piemonte. Si tratta di uno strumento utilissimo per chi vuole imparare a conservare in tutta sicurezza i cibi e nello stesso tempo ridurre l’impatto ambientale, potrà conoscere gli alimenti suddivisi in categorie con tutte le indicazioni per una conservazione ideale e le caratteristiche nutrizionali abbinate all’indice glicemico e all’impronta idrica (litri di acqua utilizzati per produrre una porzione). Un nuovo mezzo che la tecnologia ci offre, di cui una scuola innovativa e proiettata nel futuro non può più rinunciare.