Sportello Europe Direct di Alessandria: un silenzio sconfortante della vecchia politica locale

di Tiziana Beghin*

 
Purtroppo le preoccupazioni evidenziate in una chiacchierata con Ettore Grassano del magazine politico e di attualità online CorriereAl, appena due anni fa, si sono trasformate in un dato di fatto, e lo sportello Europe Direct di Alessandria chiuderà a breve.

In questi giorni e in questi mesi di campagna elettorale sentirete politici locali che evidenzieranno come i progetti legati ai fondi europei siano strumenti fondamentali, per migliorare la condizione socio-economica di un’area in difficoltà come l’alessandrino. Quanta ipocrisia. Nessuno che si senta minimamente responsabile della chiusura dello sportello e nell’indifferenza dei loro partiti.

Come si può immaginare di pianificare il futuro, quando non si è in grado di far operare le poche realtà locali funzionanti? Uno sportello che faceva da collegamento con l’Unione Europea e che avvicinava gli alessandrini interessati alle decisioni di redistribuzione economica (attraverso i progetti) di Bruxelles, che incide sempre più sulla nostra vita ma appare così distante. Inutile ricordare come non solo gli altri Paesi dell’UE, ma anche altri territori italiani valorizzino queste opportunità di sviluppo locale.

Per dovere di informazione queste alcune delle funzioni degli sportelli: risposte a domande sui diritti dei cittadini europei, finanziamenti, inviti a eventi locali di info e networking sull’UE, documenti e pubblicazioni sull’UE.

Purtroppo per noi è stato decisivo, in negativo, l’immobilismo della politica locale combinato con la riforma pasticciata delle Province, che ha reso confusa l’assegnazione delle competenze, oltre che aver lasciato il personale senza una guida e un indirizzo.

Noi purtroppo, siamo all’opposizione sia a livello locale che nazionale e al momento cerchiamo di mettere sotto i riflettori le criticità e fare appello alle altre forze per lavorare insieme per raggiungere obiettivi condivisi, aldilà delle diverse posizioni, al fine di avere ricadute positive.

In ogni caso siamo impegnati a livello europeo, come Movimento 5 Stelle e con il nostro gruppo EFDD, a mettere a disposizione un esperto di fondi europei, perché sono i fatti che alla fine fanno la differenza. Chi è interessato può mandare una mail a efddgroup@gmail.com

Colgo l’occasione per augurare un buon 2018 a tutti gli alessandrini.

 
* Portavoce M5S Europa – Gruppo EFDD