“Da anni segnaliamo al comune di Alessandria e alle autorità competenti le anomalie di quella struttura, fatiscente e in stato di abbandono, di proprietà del comune, ceduta alle Poste e poi subappaltata ad un privato. Ora che ci è scappato anche un azzannamento con ricovero in ospedale qualcuno interverrà?”. Il Comitato di Casalbagliano torna ad accendere i riflettori sui disagi del sobborgo alessandrino, più volte al centro delle cronache per problemi di infrastrutture inadeguate: strade, fogne, connessioni telefoniche ed Internet.
Stavolta però il disagio ha comportato, per una signora del paese, anche un ricovero ospedaliero, oltre alla morte del suo amato cagnolino, per cui l’indignazione e la preoccupazione degli abitanti crescono:
“Il giorno di Santo Stefano – è il racconto di un esponente del Comitato – intorno alle 13,30 una signora del paese si è recata con il suo cagnolino alla solita passeggiata giornaliera. Questa volta però è stata aggredita da due cani lupo di importanti dimensioni: il cagnolino è morto quasi subito, la donna se l’è cavata con una mano morsicata più volte.
Sono intervenuti sul posto due pattuglie della polizia, una ambulanza e altri addetti, e hanno verificato la presenza di diversi cani nella proprietà adiacente l’abitazione della signora, ossia il Dopolavoro delle Poste, da anni ormai rudere fatiscente”.
“Il Comitato di Casalbagliano già da mesi aveva portato l’interesse su questo terreno di proprietà del comune dato in cessione alle poste e a suo volta sub-appaltato ad un privato. Non meno di 20 giorni fa abbiamo fatto richiesta alla polizia municipale agli addetti per la salvaguardia degli animali perché da tempo si sentivano lamenti abbai di numerosi cani. Sono intervenuti con un sopralluogo ma non abbiamo avuto notizia di eventuali contravvenzioni a carico del proprietario”.
Ora la signora azzannata pare abbia sporto regolare denuncia, per cui toccherà agli inquirenti stabilire come sono andate le cose, ed eventuali connesse responsabilità.
“Noi Comitato di Casalbagliano avevamo già informato chi di competenza di questa spiacevole situazione, e di questo terreno lasciato in un degrado che al paese certamente non giova. Siamo pronti ad affiancare la signora e siamo in prima fila a ricontattare gli uffici competenti per denunciare tale grave fatto. Ricontatteremo l’assessore competente e faremo presente l’accaduto, ma ancor di più chiederemo una risoluzione del problema”.
Sarebbero 6 i cani sottoposti a sequestro amministrativo, e ricoverati al canile sanitario comunale di Alessandria.
Da Palazzo Rosso, l’assessore ai Lavori Pubblici, al Patrimonio comunale (e al Welfare Animale) Giovanni Barosini manda segnali di ampia apertura e disponibilità:
“Su Casalbagliano stiamo lavorando per iniziare a risolvere gli annosi ed oggettivi problemi che tutti conosciamo. Invito i rappresentanti del Comitato ad un incontro nel mio ufficio per un confronto e per rappresentare i prossimi interventi che questa Amministrazione porrà in essere.
Parleremo anche di quest’ultimo increscioso episodio, di cui comunque si sta occupando l’autorità giudiziaria. Io sono disponibile, basta contattarmi.”