L’alessandrino Maurizio Mensi è il nuovo Presidente dell’Organo di vigilanza istituito dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Maurizio Mensi, giurista 'europeo' con radici 'mandrogne': "Dalla politica ai grigi, ho Alessandria nel cuore" CorriereAl 1Nuovo prestigioso incarico per il professor Maurizio Mensi, alessandrino (di Valmadonna) che i lettori di CorriereAl hanno già avuto modo di apprezzare in questi anni in diverse circostanze.

Il professor Mensi, dopo un periodo di attività alla Commissione Europea a Bruxelles, è stato nominato nei giorni scorsi a Roma Presidente dell’Organo di vigilanza (OdV), istituito dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e preposto a vigilare, in autonomia e indipendenza, sugli obblighi di parità di trattamento e non discriminazione relativi alla rete di TIM.

Maurizio Mensi succede a Michele Polo, a sua volta subentrato ad Antonio Sassano.

“Insieme al nuovo Presidente – informa una nota ufficiale – l’Autorità ha designato due nuovi Consiglieri, Francesco Sclafani e Gianni Orlandi, che si aggiungono ai due indicati da Telecom Italia e già presenti nel Board, Giovanni Amendola e Fabio Di Marco.

In occasione della prima riunione l’Organo di vigilanza ha avviato un’istruttoria volta a verificare presunti disservizi causati da Telecom Italia Wholesale e lamentati da Wind Tre nell’audizione del 22 novembre scorso. E’ stata altresì acquisita la documentazione di TIM relativa alle altre istruttorie in corso di svolgimento, ai fini degli approfondimenti e delle determinazioni di competenza.

Mensi ha dichiarato di “voler proseguire il lavoro svolto dal precedente Consiglio, attribuendo rinnovato vigore al ruolo dell’Organo di Vigilanza che, operando in un complesso e articolato contesto di riferimento, verificherà con rigore il rispetto delle regole da parte di Telecom Italia. Ciò allo scopo di fornire il proprio contributo tecnico per un mercato realmente concorrenziale”.