A seguito del rinnovo ordinario delle cariche sociali, la Cia di Alessandria ha svolto le Assemblee di Zona che hanno portato all’elezione dei nuovi Presidenti dei territori (sono avvenute una conferma e cinque nuove cariche).
I Presidenti, come previsto dallo Statuto, devono essere imprenditori agricoli, eletti per non più di due mandati pieni e consecutivi (di quattro anni ciascuno).
I nuovi presidenti sono:
Massimo Ponta – Zona di Alessandria (confermato, secondo mandato);
Daniela Ferrando – Zona di Acqui Terme (succede ad Alessandro Bonelli);
Giuseppe Lomanto – Zona di Casale Monferrato (succede a Gabriele Carenini);
Domenico Biglieri – Zona di Novi Ligure (succede a Gianfranco Semino);
Paola Finetti – Zona di Tortona (succede a Giacomo Boveri);
Alvio Pestarino – Zona di Ovada (succede a Italo Danielli).
Commenta Gian Piero Ameglio, presidente provinciale Cia Alessandria: “Nel ringraziare i presidenti uscenti per l’impegno speso a favore della Confederazione, auguriamo buon lavoro ai nuovi eletti, espressione di un territorio vasto e complesso quale è quello agricolo alessandrino. Le categorie produttive sono ampiamente rappresentate, da un primo confronto con i neo-eletti emerge già forte la volontà di avviare nuove iniziative sui territori”.
Ecco i profili dei nuovi presidenti:
Massimo Ponta – Zona di Alessandria
Riconfermato nel suo secondo mandato come Presidente di Zona, è anche vicepresidente provinciale Cia dal 2014. Pioppicoltore, titolare dell’azienda omonima, coniugato, una figlia. Geometra, membro dell’Osservatorio nazionale del Pioppo dal 2015. Sindaco di Rivarone dal 2004 al 2009.
Daniela Ferrando – Zona di Acqui Terme
Laureata in Agraria, imprenditrice agricola dal 2008, ha rilevato l’azienda del nonno e l’ha trasformata a indirizzo corilicolo, in seguito ha avviato l’attività apistica. L’azienda conta 12 ettari di nocciolo (larga parte già in produzione) e circa 200 alveari; è anche produttrice di miele, associata alla Cooperativa nazionale Conapi; ha anche strutturato una parte viticola che porta avanti con successo insieme a due soci.
Giuseppe Lomanto – Zona di Casale Monferrato
Nel 1983 entra nell’azienda avviata dai genitori negli anni ’70. Attività agricola a indirizzo risicolo, l’azienda conta 220 ettari sparsi tra Casale, Balzola, Rive e Caresana. Presidente del Consorzio Irriguo a Balzola, amministratore del Consorzio dell’Ovest Sesia. Coniugato, due figli (il maggiore seguirà le orme di famiglia in azienda).
Domenico Biglieri – Zona di Novi Ligure
La sua attività è iniziata nel settore della mangimistica (dove effettuava il Controllo qualità ed è stato Responsabile produzione di stabilimento) e all’età di 40 anni ha scelto di prendere in mano l’azienda agricola di famiglia e da allora si dedica all’attività zootecnica, linea vacca-vitello, ad allevamento estensivo. L’azienda conta circa 50 unità bovine, principalmente di Razza Limousine e Pezzata Rossa d’Oropa. I capi restano al pascolo almeno 7 mesi l’anno, sono ricoverati in inverno, quando è necessario farlo per la scarsità di foraggio. Oltre 1000 ettari cintati, 110 utilizzati in superficie agricola. Azienda biologica certificata.
Paola Finetti – Zona di Tortona
Dopo gli studi in Veterinaria all’Università Statale di Milano, si dedica all’attività di restauratrice a Milano, ma poi sceglie l’agricoltura. Rileva una struttura a Cascinetta, frazione di Volpedo. L’azienda, ora biologica certificata (circa 9 ettari), è prevalentemente zootecnica e si occupa di allevare free range galline ovaiole, polli da carne e maiali che vivono in due ettari di bosco già antico frutteto, che produce ancora prugne e fichi. L’allevamento è a ciclo chiuso e si alleva Cinta senese incrociata con il Pietrain, una razza suina originaria del Belgio. Anche Presidente Donne in Campo Cia Alessandria.
Alvio Pestarino – Zona di Ovada
Da 25 anni viticoltore, con un passato professionale in aziende del settore chimico-petrolifero, ha scelto l’agricoltura, occupandosi dei terreni di famiglia e ampliando l’azienda esistente. Produce Gavi, Barbera, Passito di Cortese, Monferrato Rosso da uve coltivate su circa 8 ettari a Capriata d’Orba. Coniugato, due figli, di cui uno laureando in Enologia.
Il Presidente di Zona presiede le riunioni del Comitato Direttivo e dell’Assemblea della Sede territoriale. Il Presidente, in sintonia con le linee generali stabilite dagli organi dirigenti provinciali e territoriali:
• è responsabile del perseguimento dei fini e degli scopi della CIA;
• ha funzione di rappresentanza non legale presso le istituzioni locali;
• verifica l’attuazione a livello locale dei deliberati degli organi provinciali e della Sede territoriale.