Alessandria: un tuffo nel passato [La Fenice]

Provincia su impianto di riscaldamento Saluzzo Plana: "Si sta provvedendo: grave anomalia all'impianto, e tubazioni vecchie" CorriereAlNelle scorse settimane le classi III AE e III BE del liceo Saluzzo-Plana hanno partecipato ad una conferenza-lezione, tenuta dal prof. Egidio Lapenta, sulla storia del Complesso di San Francesco ex-Ospedale Militare. L’attività fa parte del Progetto Leone X, che vede come referenti i professori Simona Guasco e Michele Maranzana ed ha come scopo la valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città.

Questa lezione ha permesso di conoscere la storia di Alessandria e di scoprire che in passato è stata un’importante piazzaforte militare. Inoltre, l’intervento degli insegnanti ha permesso di comprendere che il percorso evolutivo del Complesso di San Francesco si intreccia con le vicende di Alessandria.

Sono state ripercorse alcune tappe fondamentali della storia della Città. La data ufficiale della sua fondazione risale al 3 maggio 1168 e deve il suo nome a papa Alessandro III, sostenitore della Lega Lombarda contro Federico I Barbarossa; esattamente 30 anni dopo diventa libero comune. Alessandria , come terra di confine, ha sempre avuto una vocazione strategico-militare ed ha subito quindi diverse dominazioni; tra queste quella spagnola è stata la più apprezzata per la maggiore libertà concessa.

Arco Piazza Matteotti

Nel ‘700, periodo della dominazione dei Savoia, il quartiere Borgoglio venne distrutto al fine di costruire una delle più grandi fortificazioni europee: la Cittadella (che prima si trovava nell’attuale Piazza Matteotti, nella quale ancora oggi si può ammirare l’arco, eretto nel 1768, a ricordo della venuta di Vittorio Amedeo III).

Fondata fra la seconda metà del Duecento e i primi del secolo successivo, la chiesa San Francesco aveva accanto il convento dell’Ordine, compreso fra le attuali vie San Giacomo della vittoria, Cavour, XXIV Maggio e Corso Cento Cannoni Di grande importanza in epoca spagnola, la chiesa venne sconsacrata e trasformata in caserma da Napoleone Bonaparte; l’edificio venne quindi adibito ad ospedale militare da Carlo Alberto nel 1833(funzione svolta fino al 1989).

L’esperienza di questa lezione-conferenza, mai prima sperimentata dalle classi, ha fornito nuove conoscenze sul territorio e sul suo legame con la storia nazionale.

Matilde Aloisio
Federica Bruno
Ginevra Di Vita
Justina Koci
Francesco Marino
Giulia Scotti
Classe: III BE Saluzzo-Plana