Venerdì sera il Teatro Alessandrino ha ospitato il consueto Concerto di Natale organizzato dalla Fondazione Uspidalet ONLUS in collaborazione con Radio RAI e giunto alla settima edizione. L’appuntamento ormai atteso dalla cittadinanza e non solo, anche quest’anno ha contribuito allo sviluppo del progetto Casa Amica raccogliendo circa 18.000 euro grazie al supporto del pubblico e alla generosità dei numerosi che hanno sostenuto l’iniziativa. Noemi, Francesco Guasti, Elisa Tomellini, Andrea di Marco e Marco Berry i nomi degli artisti che si sono esibiti gratuitamente aderendo così allo spirito di solidarietà.
A condurre la serata è stato Gianmaurizio Foderaro, primo socio onorario della Fondazione Uspidalet, giornalista di Radio Rai, che ha abbracciato la causa della Fondazione Uspidalet, fin dalla prima edizione dello spettacolo, e che ogni anno contatta gli artisti individuando personaggi famosi e giovani emergenti sensibili al tema della solidarietà.
Grazie alla collaborazione con Radio Rai e con Foderaro, lo spettacolo di Natale ha superato i confini della provincia di Alessandria, diventando un evento di portata nazionale. Ad affiancare Gianmaurizio Foderaro, sul palco dell’Alessandrino, la giornalista alessandrina Genny Notarianni.
L’evento si è aperto con la proiezione di un video che ha mostrato, attraverso le testimonianze di medici e pazienti l’importanza di Casa Amica nel percorso di reinserimento dei suoi “ospiti” nella vita quotidiana al termine di un lungo periodo di degenza presso il Centro Riabilitativo Borsalino e, a seguire, una carrellata sui principali progetti portati a termine dalla Fondazione nel corso del 2017 per dotare l’Azienda Ospedaliera di strumentazioni all’avanguardia e migliorare la qualità degli ambienti di lavoro aperti al pubblico.
Tra le iniziative di maggior prestigio l’inaugurazione del neuronavigatore orbitale, dei rinnovati locali del day-hospital onco-ematologico e degli arredi di 15 nuove stanze per la chirurgia pediatrica, l’acquisto del “fibroscan” per monitorare le malattie del fegato e di nuove apparecchiature per la terapia intensiva neonatale. Tutti i progetti sono stati illustrati dai professionisti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
Alla Kourchnerova, Presidente della Fondazione Uspidalet, ha colto l’occasione per ringraziare tutti i volontari, gli operatori e i donatori che sostengono il loro lavoro con impegno e grandi gesti di solidarietà: “La Fondazione è di tutti i cittadini ed è per questo che sono felice di presentare per il settimo anno lo spettacolo di Natale, un’ulteriore occasione in cui l’Uspidalet entra nel tessuto della città. Siamo in continua evoluzione grazie ai nuovi amici che ogni anno si uniscono alla nostra causa, ma un ringraziamento speciale va a tutti gli imprenditori, i volontari e i professionisti che da sempre collaborano con noi garantendo un lavoro limpido ed efficace. Vorrei nominare tutti ma non è possibile perché i nostri benefattori sono davvero tantissimi.
Ormai è consuetudine che questo evento devolva il ricavato in favore del progetto Casa Amica all’interno del Presidio Riabilitativo Borsalino. Sapete già tutto di questa struttura che aiuta la fase riabilitativa dei pazienti lungodegenti, quindi sono onorata di darvi un’importante notizia: l’Istituto Italiano di Tecnologia ha scelto di diventare partner della Fondazione per contribuire all’evoluzione proprio di Casa Amica, certificando in questo modo l’elevato livello del progetto in continuo sviluppo dal punto di vista tecnologico ma anche umano. Un traguardo raggiunto grazie all’impegno della società INSIS Spa, storico partner della Fondazione che ha supportato questo progetto fin dall’inizio in stretta collaborazione con il personale medico del Borsalino”.
Anche il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, Giovanna Baraldi, ha voluto ringraziare con affetto e stima tutti i donatori e i collaboratori della Fondazione: “Si tratta di una straordinaria opportunità per l’Azienda per crescere, migliorarsi e innovarsi continuamente, il sostegno della Fondazione è impareggiabile. Questa serata dimostra con gioia l’affetto e il senso di appartenenza che caratterizza la città nei confronti dell’Ospedale e di una realtà radicata come l’Uspidalet”.
Il concerto, conosciuto a livello nazionale grazie alla collaborazione con Radio Rai, è stato aperto dalla bravissima pianista Elisa Tomellini che con la sua arte ha incantato il pubblico per poi stupirlo anche con il racconto del suo concerto a quattromila metri di quota e il suo impegno per la costruzione di case in Nepal. La seconda a calcare il palcoscenico dell’Alessandrino è stata Noemi che ha cantato il suo ultimo pezzo Autunno e il grande successo Vuoto a perdere; il suo sorriso trascinante si è poi trasformato in risate grazie al cabarettista Andrea di Marco e i suoi giochi con le canzoni. Per la “categoria giovani” è intervenuto l’amatissimo Francesco Guasti, mentre Marco Berry ha concluso le performance coinvolgendo tutto il pubblico con la sua magia e il suo spirito. Purtroppo la carismatica Alexia non ha potuto esibirsi per problemi di salute ma ha comunque voluto essere presente con un videomessaggio. Insomma, una serata davvero ricca e animata da artisti che si sono dimostrati lieti di partecipare a una causa così sentita e importante per la Fondazione e per tutta la cittadinanza.
Un grazie particolare ai partner della Fondazione Uspidalet che hanno sostenuto lo spettacolo: Banco BPM, Bioindustria, CCIAA, CIA, Cachemire André Maurice, Centrale del Latte, Elah Dufour, Fratelli Broglia, Giuso Guido Spa, Guala Closures, Paglieri Profumi, Radio RAI, Vignola riso e tanti altri benefattori che, con grande generosità, hanno contribuito all’iniziativa.