“Il percorso di realizzazione del Terzo Valico – ha sottolineato il Commissario di governo per il Terzo Valico Iolanda Romano – prosegue ponendo massima attenzione alla sicurezza e al monitoraggio ambientale. Lo ha dimostrato oggi la presenza del Gruppo Istruttore della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto ambientale del Ministero dell’Ambiente, in visita al cantiere di Pozzo Radimero, nei pressi di Arquata Scrivia. Il sopralluogo dell’organo di controllo ha coinciso con la visita dei presidenti della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e della Regione Liguria Giovanni Toti. Siamo perciò entrati insieme in galleria, spingendoci fino alla cabina della talpa ‘Daniela’, constatando così in prima persona lo stato dei lavori, che avanzano regolarmente grazie soprattutto al contributo di tutti i soggetti coinvolti. La Commissione ha verificato come sono stati messi in opera, durante la realizzazione dei lavori, i presidi di tutela ambientale prescritti dal ministero dell’Ambiente per consentire l’operatività dei cantieri nel rispetto dell’ambiente.
Sono state verificate, ad esempio, le misure previste dal Protocollo amianto come la rete delle centraline per il monitoraggio dell’aria, gli impianti di tutela della salute dei lavoratori indicati dallo Spresal negli scavi in presenza di amianto, le modalità di gestione in sicurezza delle terre nei cantieri con scavo meccanizzato con TBM e con scavo tradizionale e le procedure per il trattamento delle terre addizionate con schiumogeni nel sito di deposito intermedio. Accanto agli interventi di tutela e mitigazione ambientale ricordo che sono già stati erogati 290 milioni di euro per le opere compensative, oltre ai quali si attendono altri 60 milioni da destinare allo sviluppo del territorio”.
La Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale del Ministero dell’Ambiente è stata guidata dal presidente Arturo Montanelli e accompagnata dal presidente dell’Osservatorio Ambientale Claudio Coffano, dai rappresentanti di Regione Piemonte, Arpa Piemonte Piemonte, Rfi, Italferr e Cociv. Oltre a Pozzo Radimero la Commissione ha svolto un sopralluogo nei cantieri di Radimero, Novi Ligure, Castagnola, Vallemme e nel sito di deposito Romanellotta.