Durante la consueta attività di controllo finalizzata alla prevenzione e repressione dell’accattonaggio anche molesto, in ottemperanza all’ordinanza emessa dal Sindaco nel mese di ottobre, sabato mattina la Polizia Municipale di Tortona ha provveduto all’individuazione e all’arresto di un nigeriano, classe 1982, senza fissa dimora, proveniente da Novi Ligure,
Riscontrato che lo straniero, che già in precedenza gli operatori avevano invitato ad allontanarsi dalla zona, continuava ad importunare le passanti chiedendo denaro, gli agenti della Polizia Municipale hanno tentato di avvicinarlo per procedere all’identificazine, ricevendo in risposta insulti e frasi oltraggiose proferite a voce alta ed in presenza di molte persone, che assistevano alla scena.
Giunta sul posto una pattuglia di pronto intervento, il giovane tentava di fuggire, dando vita ad una collutazione nella quale, oltre a far cadere a terra gli operatori, non esitava a mordere alle mani due degli agenti impegnati, che, conclusa l’operazione, sono dovuti ricorrere alle cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Tortona.
Una volta ammanettato è stato possibile condurre l’uomo, presso la Caserma dei Carabinieri per procedere al fotosegnalamento e al successivo arresto; arresto che è stato convalidato dal Magistrato che, tuttavia, trattandosi di persona incensuratea e non potendo procedere, in tempi brevi, ad effettuare il processo per direttissima, ne disponeva la liberazione.
“Purtroppo queste sono le conseguenze di scelte che gli Amministratori locali subiscono da Ministero e Prefetture in un contesto di sistema di accoglienza che non funziona – dichiara il Sindaco Gianluca Bardone. Siamo costretti a contrastare da soli fenomeni come quello dell’accattonaggio molesto, con le forze a nostra disposizione che vengono esposte a situazioni di rischio come quelle di sabato”.
Il Comandante della Polizia Municipale ringrazia i propri collaboratori per lo sforzo profuso ogni giorno nell’affrontare il proprio lavoro; augura ai colleghi infortunati una pronta guarigione e auspica una sempre più stretta sinergia con le Forze di Polizia dello Stato, per evitare che il problema dell’accattinaggio molesto, molto sentito in Città, possa degenerare mettendo a serio rischio l’incolumità del proprio personale e suscitando, di conseguenza, maggiore insicurezza nei cittadini.
Il Comandante ringrazia altresì il personale che si è fatto carico, con grande solerzia, della redazione di tutti gli atti conseguenti all’operazione.
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