Mercoledì pomeriggio è in programma al Palazzo Comunale di Alessandria un incontro per affrontare l’annosa questione dei collegamenti ferroviari tra Alessandria e Milano e per condividere una comune strategia e un formale appello affinché questi collegamenti siano opportunamente potenziati rispetto alla attuale situazione.
All’incontro, promosso dal Sindaco della Città Gianfranco Cuttica di Revigliasco e dal Presidente della Provincia di Alessandria Gianfranco Baldi, sono invitati i rappresentanti di autorevoli Soggetti istituzionali locali — dalla Camera di Commercio all’Università del Piemonte Orientale, dalla Confesercenti all’Azienda Ospedaliera, dalla Confartigianato alle Segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL, dall’Unione Industriale all’Ance, dall’ASL-AL all’Ascom e all’Unione Provinciale Artigiani… — e, proprio attraverso un confronto sinergico tra le realtà economiche, sociali e civili alessandrine, si intende giungere ad una comune posizione da manifestare come “punto fermo” nell’avvio delle necessarie interlocuzioni con Rete Ferroviaria, Regione Lombardia e Regione Piemonte.
Le ragioni alla base della convocazione sono molteplici.
Alessandria, infatti, nasce e trae le sue fortune proprio dall’essere punto di convergenza tra le tre grandi realtà industriali ed economiche del Nord, ovvero Torino, Genova e Milano e, per la sua posizione, è oggi nodo di raccordo tra le principali arterie autostradali, mentre la presenza di uno dei più grandi centri di smistamento-merci ferroviario testimonia il grande ruolo che la Città ha giocato nella mobilità industriale del ‘900, non solo per le merci ma anche per i passeggeri.
Tuttavia, dinamiche politiche e sociali hanno fatto sì che la Città e il suo territorio negli ultimi tempi fossero in parte esclusi dai collegamenti con Milano, almeno dal punto di vista ferroviario, vedendo privilegiati i collegamenti con Torino e Genova.
Ad oggi Alessandria patisce dunque una situazione di scarsi e poco efficaci collegamenti diretti con Milano, ovvero di collegamenti ferroviari con la principale Città del Nord Italia. Questa penuria di collegamenti esclude Alessandria da molte delle possibilità di sviluppo e di crescita che ne potrebbero derivare.
Per questo è stato promosso l’incontro del 15 novembre che punta a rompere questo “isolamento” e, al contempo, a far diventare il territorio di Alessandria attrattivo per Milano.
Il confronto con i diversi stakeholders invitati a Palazzo Comunale è dunque finalizzato a condividere un comune impegno per chiedere di potenziare in modo significativo i collegamenti ferroviari da e verso Milano e per far sì che gli alessandrini che oggi lavorano in Lombardia trovino funzionale vivere ad Alessandria.
Parimenti, è importante sottolineare l’opportunità che Alessandria possa essere sempre più proposta anche quale luogo di residenza per quei Lombardi che cercano una migliore qualità della vita e, per altro verso, che il territorio alessandrino diventi punto di riferimento per quel turismo nazionale e internazionale che da Milano si irradia verso il Piemonte con direzione, ad esempio, il Monferrato.