Ottria (Mdp): “l’assessore di Arquata Scrivia si informi meglio: le mie affermazioni su Ics sono tutte documentate”

Ottria (PD): “il Partito Democratico torni ai ‘fondamentali’ della sinistra. Sulla sanità alessandrina ancora troppe incertezze: di chi è la responsabilità?” CorriereAl 1Il consigliere regionale Walter Ottria (Art.1 – MDP), contrariamente a quanto dichiarato dall’Assessore all’Ambiente di Arquata Scrivia Stefania Pezzan, riferisce che ogni informazione contenuta negli Atti presentati a sua firma è scrupolosamente verificata; invita pertanto l’Assessore ad avere lo stesso atteggiamento prima di fornire dichiarazioni pubbliche.

Commenta Ottria: «Ho provveduto nel frattempo a inviare via mail all’Assessore Pezzan l’Atto (che comunque è pubblico e facilmente reperibile) rispetto al quale ha rilasciato dichiarazioni probabilmente senza averlo neppure letto. Se lo avesse fatto infatti, – prosegue Ottria – si sarebbe accorta che le mie richieste all’Assessore regionale Alberto Valmaggia erano riferite alla situazione della bonifica del sito ex-Ics in toto, a tutela dei cittadini di Arquata».

Si fornisce copia della domanda posta alla Giunta regionale: «INTERROGA l’Assessore competente per sapere quale sia la situazione della bonifica dello stabilimento Ics di Arquata Scrivia sia per quanto riguarda le bonifiche delle zone inquinate già a conoscenza degli Enti preposti sia in relazione alle nuove notizie provenienti dai processi in corso».

Il Consigliere si dice certo che, nonostante le parole usate dall’Assessore Pezzan, volte Ottria (MDP) su ex Ics di Arquata Scrivia: “la provincia di Alessandria come la terra dei fuochi” CorriereAla minimizzare la situazione, la Giunta di Arquata Scrivia sia compatta nel difendere i cittadini da un pericolo ambientale che – al netto della buona notizia derivante dal sopralluogo di ieri – rimane molto alto. Come testimoniato anche dalle parole dell’Assessore Valmaggia martedì pomeriggio in Aula.

«Che ci siano stati (e ci siano tutt’ora) gravi problemi di inquinamento ambientale in alcune zone della Provincia è purtroppo un dato di fatto – conclude Ottria. Credo sia doveroso conoscere e agire, senza colpevolizzare luoghi e cittadini che semmai sono stati e sono vittime di pratiche industriali e produttive ispirate solo al profitto e non alla tutela della salute delle persone».