Si è svolto venerdì a Palazzo Ghilini, presso la Sala Giunta, l’incontro per il completamento dei lavori riguardanti il centro documentazione Benedicta, tra le parti interessate.
La Regione Piemonte è stata rappresentata da Nino Boeti, Vicepresidente del Consiglio regionale e Presidente del Comitato per la Resistenza, i consiglieri regionali Walter Ottria e Domenico Ravetti.
La Provincia di Alessandria è stata rappresentata dal suo Presidente Gianfranco Baldi, che ha presieduto la riunione in presenza dei tecnici, Ing. Piergiuseppe Dezza e collaboratori.
Hanno inoltre partecipato i rappresentanti dell’Associazione Memoria della Benedicta, con il Presidente Gian Piero Armano, l’Istituto storico della Resistenza, con Luciana Ziruolo, Roberto Rossi, la Senatrice Carla Nespolo ed i Sindaci di Bosio, Stefano Persano e di Belforte Monferrato Franco Ravera, oltre al Presidente del Parco Capanne di Marcarolo Dino Bianchi e il dott. Massimo Carcione funzionario della Regione Piemonte.
‘Finalmente si darà seguito ad un’opera rimasta incompiuta, la Provincia mantiene la promessa e stanzia 250.000 per il completamento dei lavori al centro di documentazione della Benedicta’ dichiara Gianfranco Baldi.
‘Con l’avvio al completamento dell’opera, non solo dal punto di vista concreto anche dal punto di vista morale si riaffermano quei valori che nella Benedicta trovano espressione rifacendosi alla Resistenza, sottolinea Dino Boeti, Presidente del Comitato per la Resistenza e vicepresidente del Consiglio regionale.
‘La Regione Piemonte stanzia due blocchi di finanziamento da 250.000 euro per completare l’opera. Un passaggio importante da seguire nella sua evoluzione e portare a compimento nel più breve tempo possibile, prosegue il Consigliere regionale Walter Ottria.
‘E’ fondamentale definire tutti i particolari del progetto ‘Benedicta’ aggiunge Domenico Ravetti, con le relative coperture finanziarie. E’ un progetto di conservazione della Memoria della Resistenza e dei valori fondanti della nostra Costituzione. Non di meno sarà importante decidere l’assetto gestionale per assicurare la necessaria funzionalità ed il presidio costante’.
All’incontro sarà dato seguito con la stipula del protocollo tra le parti Regione Piemonte e Provincia per dare l’avvio concreto al compimento dell’opera.