L’anno 2008 ha segnato un momento importante nella storia della Città di Alessandria e dei suoi rapporti internazionali con altre Città, attraverso lo strumento dei gemellaggi: il metodo — promosso a partire dagli Anni Cinquanta dall’allora Sindaco di Firenze Giorgio La Pira e poi diffusosi a tutto il mondo — mediante il quale si formalizzano delle relazioni privilegiate fra città di diverse nazioni finalizzate all’intensificazione di rapporti culturali, sociali, politici, economici con costante riferimento ad una azione comune per la pace, la solidarietà, l’incontro fra i popoli e le relazioni reciproche tra i cittadini.
Nel 2008 veniva dunque siglato ufficialmente il gemellaggio tra Alessandria e Alba Iulia, la città rumena (www.apulum.ro) che — ultima (al momento) della serie dei gemellaggi iniziati con la francese Argenteuil nel 1960 — presenta peculiarità che la rendono particolarmente simile e “fraterna” ad Alessandria. Prima fra tutte, la presenza di una “Cittadella” che è stata oggetto negli anni scorsi di un significativo recupero e di una valorizzazione le cui modalità potrebbero essere opportunamente considerate quale utili spunti per realizzare altrettanto a favore del Compendio monumentale della Cittadella di Alessandria.
Una Delegazione di Alba Iulia sarà in visita ufficiale nei prossimi giorni nella “gemellata” Alessandria e, da lunedì 9 a giovedì 12 ottobre, avrà occasione di incontrare i vertici dell’Amministrazione Comunale, le Autorità cittadine e i principali protagonisti del tessuto economico-imprenditoriale alessandrino.
L’ipotesi di questa visita, nelle scorse settimane, era stata avanzata all’Amministrazione Comunale di Alessandria dalle Autorità di Alba Iulia, anche mediante il prezioso ruolo svolto dal Console Onorario Italiano emerito di Alba Iulia, Gianfranco Fraccarollo, e il riscontro, da parte dei Rappresentanti istituzionali alessandrini, è stato da subito positivo.
In particolare, il Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria, Emanuele Locci — d’intesa con il Sindaco della Città, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, e gli Assessori della Giunta — si è adoperato per l’organizzazione della visita e affinché ogni dettaglio possa mettere in luce l’attenzione e l’interesse di Alessandria a consolidare sempre di più i rapporti istituzionali con Alba Iulia.
Tutto ciò nella consapevolezza, per un verso, dell’importanza della comunità rumena che vive in Alessandria e che operosamente collabora allo sviluppo della Città e, per altro verso, di quanto sia strategico confrontarsi sulle esperienze amministrative e di valorizzazione del patrimonio architettonico, sociale e artistico compiute da Alba Iulia, a partire dall’ambito delle opportunità offerte dalla comune appartenenza all’Unione Europea.
Non da ultimo, la possibilità per gli imprenditori alessandrini interessati di incontrare nei prossimi giorni la Delegazione di Alba Iulia (a questo è dedicato un evento specifico, d’intesa con la Camera di Commercio, nella mattinata di mercoledì 11 ottobre) costituisce un ulteriore elemento a cui guardare per porre le basi di sviluppi economici e di mercato in terra rumena in grado di beneficiare sinergicamente e direttamente anche il tessuto imprenditoriale alessandrino.
Il programma della visita è molto articolato e prevede incontri differenziati per partecipanti e per temi da trattare.
Tra questi, si segnala il Consiglio Comunale “aperto” che è convocato per lunedì pomeriggio 9 ottobre, a partire dalle ore 17.30 a Palazzo Comunale (piazza della Libertà 1, Alessandria) e che costituirà una preziosa occasione in cui la comunità alessandrina e i suoi massimi rappresentanti istituzionali potrà conoscere e salutare l’autorevole Delegazione della città di Alba Iulia.