Piano ‘nobile’ di Palazzo Rosso, martedì mattina. Da una parte del tavolo il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il vicesindaco Davide Buzzi Langhi, l’assessore ai Lavori e Opere Pubbliche Giovanni Barosini, insieme ai tecnici dell’ente.
Dall’altra parte, attesa ospite, Giovanna Baraldi, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria, accompagnata dal suo staff.
Al centro dell’incontro il parcheggio di piazzale Berlinguer, di fronte all’ospedale cittadino, di cui da anni si segnala la pericolosità, e che periodicamente si guadagna le prime pagine dei giornali per episodi di accattonaggio molesto, e anche di aggressione e tentato furto.
Che fare per cercare di risolvere concretamente il problema? E soprattutto a chi compete, costi annessi?
“Da parte dei convenuti all’incontro – dice una nota di Palazzo Rosso – si sono presi in esame gli aspetti legati alla definizione più precisa degli interventi che consentano di introdurre sul piazzale opportuni sistemi di videosorveglianza in grado di conferire, nell’ambito di un progetto di complessiva sistemazione di quest’area (di proprietà dell’Azienda Ospedaliera), una maggiore tutela e sicurezza dei fruitori del parcheggio e della cittadinanza tutta.
A questo si aggiunge la conferma di un’azione incisiva di presidio e di costante quotidiano monitoraggio da parte delle Forze dell’Ordine — soprattutto durante il cambio dei turni dei lavoratori dell’Ospedale Civile, nelle ore più pericolose quali quelle notturne e mattutine — e che vede fattivamente impegnata anche la Polizia Municipale, sempre in coordinamento con le altre Forze dell’Ordine.
Il clima dell’incontro è stato particolarmente cordiale e costruttivo e ha consentito di chiarire efficacemente alcuni aspetti che, nelle scorse settimane, avevano fatto emergere problematiche basate più su equivoci interpretativi della complessa questione che su reali difficoltà di interlocuzione istituzionale tra le due Parti che, al contrario, intendono proseguire con determinazione un dialogo foriero di scelte condivise, lungimiranti, a vantaggio degli utenti dell’Ospedale e di tutta la comunità locale amministrata”.