In merito ad alcune considerazioni che sono state inviate ai giornali locali e all’ufficio Welfare Animale del Comune di Alessandria sull’utilizzo di animali nel corso della manifestazione in programma in Cittadella nel prossimo weekend, l’assessore al Welfare Animali, Giovanni Barosini, ha precisato quanto segue:
“Come nuovo Assessore con la delega al Welfare Animale, consapevole dell’importanza della stessa, appena insediato, ho convocato le associazioni animaliste attive sul territorio comunale per un incontro conoscitivo finalizzato alla condivisione di un percorso per la tutela ed il benessere degli animali.
Fra i diversi punti all’ordine del giorno, è stata esaminata la richiesta, avanzata prima dell’insediamento dell’attuale Amministrazione, dalla società che si occupa dell’organizzazione dell’evento previsto per questo week end in Cittadella. Già in allora, ho ribadito la mia attenzione e quella degli uffici per la richiesta pervenuta, approfondendo il dettaglio degli eventi e delle specialità con utilizzo di animali per il rilascio della autorizzazione sanitaria, come previsto dall’art. 22 del Regolamento per la Tutela Animali del Comune di Alessandria.
Gli organizzatori sono stati preventivamente informati dall’ufficio Tutela Animale in merito alle prescrizioni da adottare per l’evento, ribadendo anche il divieto di affissione di manifesti pubblicizzanti spettacoli con animali.
Preciso che l’evento “Sport Cinofili in Cittadella” si terrà solo nella giornata di domenica 10 settembre, non ci saranno specialità con l’impiego di cavalli ed altri animali, ma solo discipline che hanno come fine quello del miglioramento del rapporto del cane con il proprio amico umano nel contesto sociale.
Tra l’altro sarà presente anche l’unità cinofila delle Forze dell’Ordine.
Pertanto, per quanto possa comprendere alcune delle preoccupazioni che sono pervenute, invito i cittadini e le associazioni animaliste a contattarmi personalmente per uno scambio di opinioni e/o per richiedere informazioni prima che si possano produrre spiacevoli equivoci”.