Centri estivi al Circolo Saves: il significato di un’esperienza dall’alto valore sociale

Palazzo Rosso, Cissaca e Circolo Saves alleati per offrire una bella estate a bambini di famiglie in difficoltà economiche CorriereAlIl mese di agosto da poco concluso ha visto il Circolo Sportivo Comunale SAVES di via Giordano Bruno 94 ad Alessandria teatro di un’esperienza interessante e dall’alto valore sociale.

Fino al 31 agosto infatti è stato attivo uno speciale progetto che — coinvolgendo il Circolo Sportivo, l’Amministrazione Comunale di Alessandria e il CISSACA — ha visto erogare un servizio di centro estivo aperto gratuitamente a minori di famiglie con disagio economico, individuati dal Cissaca e che hanno così potuto svolgere le attività sportive, di gioco e relazionali tipiche dei centri estivi.

Il Consigliere Piero Castellano, in qualità di Presidente della Commissione Centri estivi al Circolo Saves: il significato di un’esperienza dall’alto valore sociale CorriereAlComunale Politiche Sociali e Sanitarie di Alessandria, ha seguito con particolare attenzione il progetto e — giunti alla conclusione di questa sua prima edizione di carattere sperimentale — fornisce nel merito alcuni dati informativi.
Una ventina sono dunque stati i nuclei familiari beneficiati da questo progetto e ogni giorno — dei 26 giorni effettivi del periodo più caldo dell’anno (dal 31 luglio al 31 agosto) — la partecipazione effettiva ha visto una media di 15/16 bambini coinvolti , con età fra i 4 e i 13 anni, unirsi agli altri minori già frequentanti i centri estivi della SAVES.

Infine, per quanto riguarda i pasti predisposti per questo specifico progetto, 360 in tutto sono stati quelli erogati, di cui almeno 5 al giorno con menù diverso da quello previsto: ciò per venire incontro alle esigenze alimentari dei minori coinvolti (per un totale, sui 26 giorni di sperimentazione progettuale, di 130 somministrazione con menu distinti).