La Verbal Tenzone è uno dei momenti caratterizzanti la Festa Medioevale di Cassine. Edizione dopo edizione, nella magnifica cornice della chiesa di San Francesco, la conferenza a più voci, porta alla Festa Mediovale di Cassine il confronto di esperti, per un racconto della storia accessibile a tutti e sempre sorprendente.
Da un decennio, l’organizzazione della “Verbal Tenzone” è stata affidata a Roberto Maestri, presidente del Circolo “I Marchesi del Monferrato”. Anche per la XXV edizione sarà lui a rendere suggestiva la tematica individuata, permettendo ai partecipanti di calarsi nel contesto della storia locale.
L’argomento in discussione Sabato 9 settembre a partire dalle 17,30 è particolarmente nuovo e curioso: Gli Aleramici dal Monferrato alla Sicilia.
Nobili, avventurieri, commercianti: sulle tracce di una emigrazione Medievale dimenticata. Si fa un gran parlare di migranti in questo 2017, a Cassine si tratterà di una migrazione al contrario, da Nord a Sud tra il 1000 e il 1400, di cui furono protagonisti importanti famiglie feudali Aleramiche: i del Vasto, gli Agliano, i Del Carretto, gli Incisa; oltre alla presenza, per esigenze militari e diplomatiche, dei Marchesi di Monferrato.
Le vicende riguardanti l’emigrazione Aleramica in Sicilia sono da secoli cadute nell’oblio e, cosa assai curiosa, non è mai stato affrontato il tema di coloro che, nel Quattrocento, scelsero di tornare nei feudi liguri e monferrini dei loro avi. In considerazioni dei tempi, è interessante notare che la prima ad avventurarsi in questa migrazione verso sud fu una donna e non fu la sola. Nel 1089 fu Adelaide del Vasto ad aprire la via e presto si forma un’isola linguistica gallo-italica all’interno della Sicilia che viene definita come Sicilia lombarda o Lombardia siciliana. La parlata degli abitanti provenienti dal nord Italia si è mantenuta a lungo in Sicilia e i principali Comuni dove la parlata gallo-italica si è conservata sono: Nicosia, Sperlinga, Piazza Armerina e Aidone in provincia di Enna; San Fratello, Acquedolci, Montalbano Elicona, Fondachelli Fantina e Novara di Sicilia in provincia di Messina; Ferla in provincia di Siracusa. Cent’anni dopo Adelaide del Vasto sarà il marchese di Monferrato Bonifacio I a scendere in Sicilia mettendo fine al potere dei Normanni nella regione. Poi fu la volta di Guglielmo VI nel 1224.
La storia di questa migrazione dimenticata annovera un’altra nobil donna, Bianca Lancia, “moglie” dell’imperatore Federico II di Svevia.
Roberto Maestri e i suoi ospiti documenteranno questo aspetto del Medioevo che gli storici commentano anche così: “In un’isola popolata di musulmani e di greci, dove l’amministrazione di palazzo è affidata a greci di lingua e di rito, poi a greci melchiti di cultura araba ed ai musulmani superficialmente convertiti, gli Aleramici apportano una latinità trionfante e vigorosa, un seguito di borghesi latini liguri e lombardi, un governo più “feudale” nelle forme, ma regio nella sostanza.”
La Verbal Tenzone della Festa Medioevale di Cassine è inserita nel più ampio progetto “Aleramici in Sicilia” del Circolo “I Marchesi del Monferrato” e rappresenta un prologo del convegno che si terrà il 21 ottobre a San Fratello (Messina).
Faranno seguito altre “conversazioni” nel Monferrato, nelle Langhe e nel Savonese, nei territori di partenza di quei nobili, avventurieri e commercianti che avviarono un fenomeno che dalla fine del XII secolo portò alla formazione di numerosi potentati di cui, alcuni, sopravvissero in forma diretta fino al XVIII secolo.
Gli organizzatori della Festa Medioevale di Cassine sono certi che l’annuncio della tematica della Verbal Tenzone, per la sua particolarità, porterà ulteriore nuovo interesse al sito ufficiale (www.festamedioevale.it) e alla pagina facebook Festa Medioevale di Cassine da giorni visitate da decine di migliaia di appassionati. Un buon indice di gradimento per la Festa Medioevale che ritorna dopo due anni di stop.