Anche in provincia piacciono sempre di più le vacanze verdi. Attiva l’App di “Farmersforyou”

agriturismo-la-timida_1Sarà un’estate all’insegna delle presenze in agriturismo anche in provincia di Alessandria dove le strutture associate a Terranostra – Agriturismo di Campagna Amica, si confermano una delle mete preferite per chi vuole trascorrere le vacanze in tutta tranquillità, a contatto con la natura, riscoprendo le tipicità enogastronomiche del territorio.
Tra le motivazioni quest’anno non manca, poi, la spinta alla ricerca di relax per le paure dopo i recenti episodi internazionali che condiziona la scelta delle vacanze di quasi quattro italiani su dieci (38%) ma anche molti turisti internazionali che hanno preferito l’Italia ad altre mete considerate meno sicure.
La maggiore concentrazione delle presenze si registra in agosto ma dell’aumento dei flussi turistici beneficiano soprattutto quelle realtà che hanno saputo meglio diversificare e innovare l’offerta.
Per la scelta resta determinante il passa parola ma avviene sempre più di frequente attraverso siti come www.campagnamica.it e alla nuova App “Farmersforyou” il nuovo servizio di Coldiretti che sullo smartphone o sul tablet permette di accedere a tutta la rete di Campagna Amica, il più grande circuito europeo di vendita diretta e ospitalità degli agricoltori.

Anche in provincia piacciono sempre di più le vacanze verdi. Attiva l’App di "Farmersforyou" CorriereAl“Le vacanze in agriturismo sono favorite – sottolinea il presidente della Coldiretti alessandrina Roberto Paravidino – dalla tendenza a diversificare il periodo delle ferie, dall’opportunità di scegliere vacanze ripetute, ma più brevi, dalla preferenza accordata ai soggiorni in Italia rispetto all’estero”.
A spingere i turisti nel verde c’è sicuramente la volontà di allontanarsi dal caos quotidiano delle città e di trascorrere il tempo libero all’aria aperta, ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismi dove sono più radicate le tradizioni alimentari ed è ancora possibile gustare autentiche specialità regionali realizzate con ingredienti genuini e ricette uniche. Oltre alla buona tavola, una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo è anche la costante crescita dell’offerta di programmi ricreativi”.

“Se la buona tavola è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco o il trekking – aggiunge Stefania Grandinetti presidente regionale e provinciale Terranostra – ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. Inoltre, quasi la metà degli agriturismi viene incontro anche alle esigenze di chi ama portare con sè gli animali in vacanza”.

“A privilegiare le vacanze nel verde sono, oltre ai gruppi familiari, in misura sempre più crescente anche i giovani – ha affermato il direttore Coldiretti Alessandria Leandro Grazioli – con la scelta del luogo che ultimamente avviene soprattutto attraverso internet utilizzando il sito www.terranostra.it o www.campagnamica.it che offre la possibilità di valutare sulla base della località, servizi offerti e costi e dove si possono trovare anche tutte le indicazioni necessarie per raggiungere la località di villeggiatura, dalla distanza che si deve affrontare per arrivare anche nelle mete più nascoste, ai tempi di percorrenza, alle indicazioni di dove è ubicata l’azienda e i servizi che offre, compresa l’ospitalità per gli animali”.

La novità dell’estate 2017 in Italia è il forte aumento dell’offerta del benessere a tavola per far fronte alle richieste di turisti italiani e stranieri che si spostano dal supermercato alle vacanze. Si va dall’incremento dell’11% della richiesta di cibi integrali a quello del 26% degli alimenti senza glutine, dal +20% del biologico al +7% delle bevande vegetali. Una domanda alla quale gli agriturismi rispondono con i primati conquistati dall’Italia che vanta l’agricoltura più green d’Europa ed è anche leader in Europa con quasi 60mila aziende agricole biologiche e la scelta di vietare le coltivazioni Ogm e la carne agli ormoni a tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare. L’Italia può contare sull’offerta di ortofrutta da primato per quantità, qualità e varietà ma anche su 291 specialità Dop/Igp registrate a livello comunitario, nonché su alcune produzioni alle quali sono riconosciute straordinarietà proprietà salutistiche e nutrizionali,  veri e propri superfood della nonna, tramandati da generazioni negli agriturismi e oggi riproposti grazie alla rete degli agrichef di campagna amica.