“La storia ci racconta come dietro a queste piante ci sia un passato importante della città” con queste parole il Sindaco di Novi Rocchino Muliere ha introdotto il saluto del Comune di Novi alla nascita della Pro Loco Parco Castello ed alla riapertura del punto ristoro del polmone verde novese.
“Noi abbiamo un debito nei confronti di questo luogo che ha donato a tutti noi ricordi significativi e per questo il nostro impegno è di dare il massimo sostegno possibile ai volontari della Pro Loco e a tutti coloro che parteciperanno alla vita di questo luogo”.
L’intervento delle autorità che hanno visto la presenza oltre del Sindaco anche del vice Felicia Broda e dell’assessore alla cultura Cecilia Bergaglio è stato il momento istituzionale di una bella festa informale e spontanea fatta di partecipazione ed emozione con gli abitanti assidui del Parco Castello e i potenziali di un futuro spazio verde vissuto gradevole e divertente per tutta la famiglia, punto di riferimento per un break o per una giornata nel verde per i cittadini novesi ma anche per i turisti alla ricerca della storia dal profumo intenso come questi resti.
Luogo che con la Pro Loco corona l’aspetto di presidio costante, di servizio completo con bar ristoro visite guidate ed area bimbi e di programma dal forte appeal fatto di eventi ma anche di iniziative spontanee e di costruzioni sinergiche con altre realtà disponibili a contribuire alla rinascita del parco.
La inaugurazione diretta dal presidente della Pro Loco di Novi Marco Barbagelata ma completata dall’opera di animazione, ristorazione e organizzazione dei volontari dell’associazione ha visto alternare momenti divertenti con clown o personaggi in costume medioevale ad altri di profonda riflessione sul comportamento civile nelle aree verdi, ha alternato la dinamicità di discipline sportive all’armonia di quelle di meditazione ha esaltato i colori e i rumori della felicità dei bambini alla musica delle piante o tra le piante disegnando l’obiettivo di questa nuova avventura del castello.
Ornella Ariano tesoriera dell’associazione nel dietro le quinte ci ha espresso la propria impressione:” Noi speriamo vivamente che sia passato il nostro messaggio che è quello che i novesi si riapproprino del loro parco e che lo custodiscano nel migliore dei modi per viverlo come fosse il loro giardino e per mostrarlo al prossimo”.
Una cosa è certa da tempo non c’era più così tanta gente nel parco, i novesi che hanno avuto la volontà di scavalcare lo scoglio della camminata in salita hanno ritrovato l’atmosfera che ricordano i più anziani a tal punto da aver voglia di rimanere per ore a godere della frescura delle piante secolari.
“Un’inaugurazione è il piccolissimo primo tassello del nostro disegno” ha raccontato la Pro Loco. “Ogni giorno ora speriamo che con la scusa di fare colazione, una pausa pranzo o un aperitivo serale o per portare i figli a giocare al fresco o per far star bene gli anziani nelle ore calde o per dare una spazio creativo e sano ai giovani amanti delle passioni come lo sport o la musica o l’arte si ritorni al Parco Castello sempre più spesso.”