“Sono la quarta generazione di un’azienda che è cresciuta puntando sempre all’innovazione e sulla capacità di fare squadra. Sono arrivati risultati importanti e oggi puntiamo ad essere sempre più multifunzionali per garantire un’offerta turistica completa, dove le potenzialità del territorio possano esprimersi al meglio. Il Monferrato è una terra generosa dove si coniugano sapori e tradizione in un’ottica di accoglienza e di bellezza: non ho mai pensato di fare altro se non specializzarmi in qualcosa che potesse essere legato a far crescere la realtà dove sono nato e cresciuto”.
Parole di Riccardo Olearo della Tenuta Castello di Razzano che, tra commozione e orgoglio, ha ritirato ieri sera, per la categoria “Fare rete”, il premio come finalista regionale per Oscar Green 2017, il concorso che premia le aziende che si distinguono sul territorio per innovazione e competitività.
La premiazione si è svolta al Borgo Medievale del Parco del Valentino a Torino, che ha visto come presentatori “I Tre Jolie”, vincitori del format Italia’s Got Talent. Situata in uno degli angoli più suggestivi del Monferrato la Tenuta Castello di Razzano si trova ad Alfiano Natta, in Valcerrina, è composta dall’omonima azienda vitivinicola e dal Relais. La Tenuta è di circa 100 ettari di terreno di cui 40 coltivati a vigneti e 5 ad oliveti. La produzione vinicola, circa 200.000 bottiglie annue, è in gran parte dedicata al vitigno autoctono Barbera, nelle versioni Barbera d’Asti Docg e Barbera del Monferrato Docg. Da alcuni anni, seppur in quantità limitata, viene prodotto un ottimo olio d’oliva del Monferrato mentre le cantine storiche trovano sede nei sotterranei del Castello che sorge su un sito di origine romana.
“Coldiretti Alessandria ha partecipato con una numerosa delegazione all’evento regionale che ha rappresentato un momento molto importante di crescita e di confronto in attesa dell’evento nazionale. Una testimonianza importante della valorizzazione del territorio portata avanti dalle nostre aziende quotidianamente e dalla loro straordinaria voglia di trovare sempre nuove forme di innovazione. – ha aggiunto, a fine serata, Roberto Paravidino presidente della Coldiretti alessandrina – Le nostre imprese ci sono e fanno squadra. In un contesto economico come quello di oggi, è fondamentale avere dei sogni, ma un sogno da solo non basta, con l’Oscar Green viene premiata la capacità di trasformarlo in un progetto concreto e vincente. E’ il segnale, forte e chiaro che si è creata una continuità, un ricambio generazionale nella conduzione delle nostre aziende agricole”.
Oscar Green rappresenta quell’Italia bella e innovativa che non si spaventa dei cambiamenti perchè nelle nostre imprese agricole c’è la forza giovane del Paese. Un oscar che premia l’impresa agricola di successo per offrire all’azienda una concreta occasione di crescita o di rilancio, interpretando quanto c’è di bello e buono da raccontare.
“Le aziende premiate oggi sono esempi di tenacia e caparbietà, solo così è possibile dar vita ai propri sogni – ha aggiunto la Delegata Regionale e Provinciale Giovani Impresa Valentina Binno – ovviamente però, con al proprio fianco, una grande forza sociale ed economica come Coldiretti”.
Cibo, agricoltura e innovazione, ma non solo. Il mondo agroalimentare ha molte sfaccettature e diramazioni, che vanno a toccare e legarsi a molti altri settori, dal design al turismo. “I giovani di Coldiretti incarnano le potenzialità e la forza di un territorio dal tessuto produttivo ricco e capillare, che coinvolge donne e uomini e che per le sue caratteristiche rende l’Italia, unica, competitiva anche all’interno dei processi di mondializzazione dell’economia e delle idee” ha aggiunto il direttore provinciale Coldiretti Alessandria Leandro Grazioli.