“Il futuro dei lavoratori Gavio, a rischio licenziamento dopo la modifica della normativa in materia di lavori, servizi e forniture è reso ancora più nebuloso a causa dell’atteggiamento attendista della Regione Piemonte”.
A sostenerlo il consigliere regionale di Forza Italia, Massimo Berutti, che ha discusso un question time durante lo scorso Consiglio tenutosi a Palazzo Lascaris.
Spiega l’esponente azzurro: “La risposta fornita oggi dal centrosinistra è figlia di un atteggiamento passivo che sin dall’inizio del mandato caratterizza l’approccio in ogni crisi aziendale da parte della Giunta regionale. Si accompagna il moribondo alla morte staccando la spina, invece di adoperarsi per rianimarlo. In questo caso le criticità della nuova normativa erano note alla Regione eppure non é stato fatto pressoché nulla se non aspettare le convoche del Ministero dei Trasporti. Si tratta di un atteggiamento autolesionista, peccato che ci siano in gioco 800 posti di lavoro e il futuro delle loro famiglie”.
Conclude Berutti: “E’ veramente odioso peraltro che l’assessore affermi che non ha mai ricevuto dalle organizzazioni sindacali la richiesta di attivare un tavolo con la Gavio. Mi chiedo quanti lavoratori a rischio disoccupazione ci vogliono affinché la Regione si muova in anticipo studiando misure di sostegno ad una situazione emergenziale per una intera provincia piemontese come quella di Alessandria?”.
