Ormai è questione di ore. La settimana politica alessandrina dovrebbe aprirsi con la presentazione ufficiale della giunta guidata dal sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, già anticipata nei giorni scorsi da CorriereAl, e concludersi venerdì ale 15,30 con il primo consiglio comunale, che vedrà l’insediamento uffiiciale della nuova maggioranza, e l’avvio di una fase di ‘ricognizione-riorganizzazione’ estiva della macchina comunale, nei diversi assessorati e nei rapporti con i corpi intermedi e con la cittadinanza. Molte le aspettative, su tanti fronti diversi, che andremo via via ad esplorare in queste settimane.
Ricapitoliamo intanto la mappa di assessorati e deleghe (ovviamente salvo sorprese dell’ultimissima ora):
Gianfranco Cuttica di Revigliasco (Lega Nord): sindaco, Cultura, Rapporti con l’Università.
Davide Buzzi Langhi (Forza Italia): vicesindaco, Partecipate, Urbanistica e Mobilità.
Riccardo Molinari (Lega Nord): Attività Produttive (Commercio, Agricoltura, Imprese), Lavoro, Turismo e Marketing Territoriale, Rapporti con il consiglio comunale, Unione Europea, Sport.
Alessandro ‘Ronny’ Rolando (Lega Nord): Sicurezza, Servizi Sociali.
Cinzia Lumiera (Lega Nord): Bilancio e Pari Opportunità.
Giovanni Barosini (SìAmo Alessandria): Lavori Pubblici, Viabilità, Patrimonio, Welfare Animale.
Silvia Straneo (Sìamo Alessandria): Servizi Educativi, Legalità, Trasparenza.
Kerima Fteita Firial (Fratelli d’Italia): Manifestazioni, Smart City, Innovazione, Politiche Giovanili.
Monica Formaiano (Forza Italia): Personale, Organizzazione, Semplificazione.
Paolo Borasio (Forza Italia): Salute, Ambiente, Protezione Civile.
Presidente del Consiglio comunale: Emanuele Locci
Vice presidente consiglio comunale: Piervittorio Ciccaglioni.
Partita estremamente delicata sarà quella delle partecipate: dal Cissaca alla Centrale del Latte, fino alla strategica multiutility: la maggioranza di centro destra dovrà in tempi brevi non solo, e non tanto, identificare le figure più adeguate a ricoprire i vari ruoli della politica e del management, ma decidere se proseguire nei percorsi tracciati dall’amministrazione precedente, o se correggere la rotta, e in quale direzione.
Per il momento cogliamo una certa ‘fibrilizzazione’, a quanto pare anche da parte di figure entrate nelle partecipate in ‘quota centro sinistra’ e che starebbero lanciando segnali di ampia disponibilità, intenzionate a mettersi a disposizione anche della nuova maggioranza.
Ovviamente buon senso vorrebbe che in questi casi tutte le nomine si azzerassero in automatico, o con dimissioni volontarie, per dar modo alla nuova maggioranza di farsi pienamente carico di scelte e strategie. Ma non sempre succede così.
Infine una nota politica: venerdì sera, dopo il consiglio, almeno per tutti gli esponenti del Carroccio si profila un altro appuntamento imperdibile. Alla Festa della Lega Nord di Fubine torna infatti il segretario federale Matteo Salvini: ormai quasi un alessandrino di adozione, considerato che in campagna elettorale è stato ad Alessandria quattro volte, dando sicuramente una ‘spinta’ decisiva di entusiasmo e centralità politica. E sempre lo stesso Salvini ha promesso di tornare in città, in autunno, per continuare a seguire da vicino il percorso amministrativo del centro destra.
E. G.