Velocizzare le procedure informatiche per non mettere a rischio le raccolte estive di frutta e verdura e soprattutto la vendemmia, per gli inammissibili ritardi burocratici nello sviluppo della procedura informatica dell’Inps che di fatto impediscono alle imprese agricole l’accesso agli strumenti che hanno sostituito i voucher.
E’ l’allarme lanciato da Coldiretti in riferimento ai contenuti della circolare dell’Inps che detta le istruzioni operative per le nuove prestazioni occasionali. L’Inps non consente, infatti, alle imprese agricole di poter utilizzare la comunicazione preventiva per un arco temporale di tre giorni, prerogativa che la legge attribuisce al settore agricolo proprio in ragione delle sue specificità.
“A rischio – sottolineano Roberto Paravidino presidente Coldiretti Alessandria e Leandro Grazioli direttore provinciale – ci sono le opportunità di lavoro per i giovani studenti, i pensionati e i cassa integrati impiegati in agricoltura nell’attività stagionale. In provincia la raccolta estiva della frutta e della verdura, oltre poi alla vendemmia nei prossimi mesi, sono attività importanti per le nostre imprese che impegnano notevoli risorse: non è ammissibile che ancora una volta sia proprio il settore agricolo ad essere penalizzato dalla burocrazia. Ricordiamo che i voucher – concludono Paravidino e Grazioli – erano nati proprio in agricoltura, nel 2008, per la vendemmia allo scopo di semplificare e snellire le procedure. Auspichiamo, quindi, che al più presto venga superata questa difficoltà per consentire l’utilizzo delle nuove prestazioni occasionali, senza dare luogo a casi di lavoro abusivo”.