Stabilimento 3M di Predosa, a novembre si chiude. I sindacati: “sciopero immediato”

Stabilimento 3M di Predosa, a novembre si chiude. I sindacati: "sciopero immediato" CorriereAlLo stabilimento della 3M di Predosa (ex Graphoplast) chiuderà nel giro di pochi mesi, e sono a rischio 43 posti di lavoro.

A commentare la decisione della multinazionale (nella foto la sede centrale italiana è la Cisl provinciale:

“In data odierna la Direzione aziendale 3M ha comunicato alle OO.SS. Filctem CGIL Femca CISL Uiltec UIL e alla RSU di stabilimento, la decisione irremovibile della multinazionale di chiudere lo stabilimento di Predosa che si determinerà con il blocco della produzione entro la fine di novembre e con la chiusura definitiva i primi mesi del 2018.

Le motivazioni comunicate che hanno portato a tale decisione, sono riconducibili al mancato interesse verso questo business, che negli anni purtroppo non ha avuto la crescita nazionale ed internazionale auspicata.

La comunicazione inaspettata è stata una doccia gelata in quanto, lo stabilimento di Predosa, ex Graphoplast, a differenza di altre aziende non è stato coinvolto in questi ultimi anni in riduzione del personale o di utilizzo considerevole di ammortizzatori sociali. Segnali che avrebbero potuto far immaginare eventuali difficoltà.

Quarantatre sono i dipendenti che rischiano quindi di perdere il posto di lavoro, le Organizzazioni Sindacali chiedono all’azienda di impegnarsi nella ricerca di un acquirente interessato allo stabilimento di Predosa, (il quale ha buone potenzialità), così da scongiurare la perdita dell’ennesima fabbrica sul nostro territorio, garantendo di conseguenza l’occupazione.

E’ necessario mettere a disposizione tutti gli strumenti disponibili, al fine di ridurre il più possibile l’impatto sociale che deriverebbe da un eventuale chiusura.
Per questi motivi nonostante l’apparente disponibilità della Ditta, abbiamo condiviso coi lavoratori di coinvolgere le Istituzioni e chiesto un incontro in Prefettura.

Attualmente come protesta a tale decisione si sono proclamate due giornate di sciopero, giovedì e venerdì. Eventuali ulteriori iniziative saranno messe in atto in base all’andamento delle trattative”.

Questo il punto di vista dell’azienda:

“La Divisione Mercati Elettrici di 3M ha annunciato il progetto di uscire a livello globale dal business Sistemi per l’identificazione dei cavi elettrici.
3M Corporation valuta costantemente le attività di business per assicurare l’assegnazione delle risorse alle migliori opportunità al fine di creare valore per i propri clienti.
Nonostante tutti gli sforzi di 3M, il business Sistemi per l’Identificazione dei Cavi Elettrici è rimasto confinato a livello locale senza raggiungere la necessaria rilevanza internazionale.
Questo progetto, parte di una più ampia revisione di portfolio europea, in Italia comporta la chiusura del sito produttivo di Predosa (AL) e impatta le 43 posizioni attualmente presenti. La produzione dello stabilimento si arresterà a novembre 2017 mentre il servizio ai clienti proseguirà sino a fine anno.
Il management dell’azienda è determinato ad affrontare la situazione confrontandosi con le Organizzazioni Sindacali al fine di contenere al massimo l’impatto sociale”.