All’indomani della finale di play-off dei Grigi a Firenze con il Parma, Gianfranco Cuttica di Revigliasco sottolinea “il valore della squadra e del grande campionato affrontato”.
E aggiunge “quando si parla di ‘identità alessandrina’, si intende anche questo, i Grigi, che fanno parte del presente, del passato e del futuro del nostro patrimonio. Questo patrimonio oggi si estrinseca attraverso una serie di volti, una storia nata nel 1912 e una disponibilità di offrire uno spazio alla memoria del calcio di questa città.
Per questo motivo occorre costruire qualcosa che ricordi la nostra grande tradizione e passione per lo sport, un museo dedicato al calcio. Un luogo dove la storia diventa protagonista e dove ci siano iniziative che si collegano al calcio dal punto di vista storico, degli episodi da recuperare, dal punto di vista delle sequenze fotografiche o video.
Una realtà che ci spinga a pensare nell’ottica della tradizione affinché il museo del calcio sia realizzato per abbracciare la passione, il patrimonio, la storia e la tradizione del cuore grigio nero.
Avere la volontà di volerlo realizzare è un passo necessario per potere mettere la passione e la grandiosità della squadra in un luogo che vuole essere il luogo di tutti gli appassionati e sportivi”.