Mercoledì Matteo Salvini, accompagnato dal segretario della Lega Piemont Riccardo Molinari e dal candidato sindaco del centro destra Gianfranco Cuttica di Revigliasco, trascorrerà l’intera giornata ad Alessandria, dalla periferia della Fraschetta ai cancelli della Solvay, per poi tornare in centro e rimanerci fino al dopocena.
Il segretario federale della Lega Nord e deputato del Parlamento Europeo, evidentemente alla ‘conquista’ del comune di Alessandria ci tiene, eccome.
La settimana prima delle elezioni la sua ‘camminata’ per il quartiere Cristo suscitò notevole partecipazione, diretta e anche via web, grazie alla diretta sulla pagina facebook dello stesso Salvini, e sul sito del quotidiano La Stampa.
Ora il centro destra alessandrino, nei giorni dello sprint finale che lo porterà al ballottaggio decisivo di domenica, torna ad accogliere Salvini, e lo condurrà in alcuni luoghi simbolo del lavoro, ma anche del disagio e dell’insicurezza, più reale che percepita. Sperando che il carisma del leader (a cui il giorno successivo Rita Rossa tenterà di contrapporre le figure di Sergio Chiamparino e Walter Veltroni) possa portare quel ‘valore aggiunto’ che può essere fondamentale, in termini di coinvolgimento e partecipazione.
Non bisogna essere esperti di sondaggi per capirlo: più si alza l’asticella della partecipazione, più cresce la possibilità che Gianfranco Cuttica di Revigliasco sia il prossimo sindaco di Alessandria.