Meeting di chiusura sotto le stelle per l’anno sociale del Lions Club Alessandria Host nella splendida cornice di villa Bricco del Pero, a Valenza, residenza privata della famiglia Damiani che ha aperto le porte della propria dimora per una occasione speciale: il passaggio di consegne di Eleonora Poggio alla nuova presidente Valentina Daffonchio e l’ingresso di tre nuovi soci. Scenografia di luci blu e gialle come i colori del Lions per illuminare la villa e accogliere gli ospiti.
Presenti il vescovo Guido Gallese, il prefetto Romilda Tafuri, il questore Andrea Valentino, il direttore internazionale Lions, Gabriele Sabatosanti Scarpelli e il prossimo governatore del Distretto Lions 108 IA2, Gianni Castellani, oltre a un centinaio di soci, la serata si è svolta a lume di candela, rischiarata dalla luna e dai gioielli della collezione Damiani che il padrone di casa Giorgio ha voluto mettere a disposizione degli ospiti nelle vetrinette che arredano i saloni settecenteschi della villa.
Due gli ingressi di nuovi soci previsti per la serata: Michela Zerrilli e Rossella Ferrando a cui si è aggiunto, a sorpresa, l’ingresso, quale socio onorario, di Giorgio Damiani, vice presidente dell’omonimo gruppo, terza generazione della famiglia di orafi che dal 1924 produce gioielli, esportando il made in Italy in tutto il mondo con prestigiosi riconoscimenti. Commosso il saluto di Eleonora Poggio, al termine di un anno lionistico particolarmente brillante, ricco di service, di nuovi ingressi e di ospiti importanti.
“Sono emozionata di fronte a voi tutti – ha esordito – e onorata dell’incarico che mi è stato affidato e di cui ho sentito la responsabilità. Tuttavia sono orgogliosa. Un anno passato velocemente ma faticoso per me a cui erano affidati la svolta e il passaggio generazionale. Quest’anno era un traguardo importante per il Lions che compie 100 anni e non potevo non cercare di raggiungere gli obiettivi richiesti. Ognuno di Voi è stato presente e mi ha seguito, cosi come il consiglio che mi ha sempre appoggiato”.
Ricorda la lotta alla fame con i service Riso Gallo e la pizzeria Sole e Luna di Fusaro Ivan; la tutela della vista con lo screening gratuito; l’attenzione all’Ambiente con la presenza di Edoardo Garrone e l’impegno per i terremotati con il burraco; I giovani con l’ingresso dei nuovi soci. E prosegue “Non solo. Siamo riusciti ad aiutare i terremotati, a raccogliere fondi per i disabili con la serata a teatro –Caveman- ed accompagnare i disabili in vacanza con le gare di golf, a collaborare alla colletta alimentare e ancora a sostenere la Fondazione lcif , a donare un pulmino per l’AIL grazie anche agli altri due Club e alla Fondazione CRA. E a realizzare un annullo filatelico in occasione del centenario, sempre con la Fondazione Cra, che rimarrà nella storia presso il Museo di Poste Italiane”.
Conclude la Presidente “Non potevo realizzare questo piccolo mio sogno, infine, se Giorgio e la famiglia Damiani non me lo avessero permesso. Grazie. Grazie perché loro hanno vissuto un po’ anche la mia crescita lionistica. Una scelta non casuale: in quanto quest’anno il Lions compie cento anni e non potevo non scegliere una realtà’ come Damiani, che vanta 93 anni di storia, un fiore all’occhiello nel mondo, una capacità’ di fare e di servire l’azienda , la famiglia e le risorse umane e territoriali, unica e ritrovabile nei valori del Lions”.
Vivo apprezzamento per l’attività svolta dalla giovane Presidente da parte del Prefetto Tafuri: “Eleonora è una preziosa risorsa del territorio. Chi le succede ha un compito non facile: la ricordo in occasione della serata di apertura a settembre con entusiasmo e coraggio, forza e dolcezza di chi ha voglia di fare e di fare del bene. Brava Eleonora, il Club ha ottenuto molto quest’anno. Complimenti e avanti così”. E di Giorgio Damiani: “Damiani ha compiuto 93 anni e non hai smesso di adottare quel comportamento che ho sentito replicare nel motto Lions. Buon compleanno al Lions International, grazie per questa onoreficenza e un bacio a Eleonora che mi sprona a fare spesso tante iniziative che diversamente non realizzerei. Lei è una amica vera.”
Le conclusioni della serata sono affidate al direttore internazionale Lions, Gabriele Sabotosanti: “Nel lions c’è da fare. e occorre non smettere di guardare avanti. Inizia un altro centenario in questo club con tre nuovi soci. Uno onorario. Quale miglior auspicio! Grazie e buon compleanno Lions”.