Il Comitato Difendiamo i nostri figli di Alessandria e Valenza, espressione dell’omonimo Comitato nazionale nato dalle manifestazioni romane del giugno 2015 e del gennaio 2016, in occasione delle quali centinaia di migliaia di cittadini italiani manifestarono in difesa della famiglia naturale così come riconosciuta dalla Costituzione e della libertà educativa, ha invitato ad un incontro, tenutosi il 6 giugno presso la sala Bobbio della Biblioteca Civica, i candidati a Sindaco di Alessandria.
Il Comitato, aconfessionale, apolitico e apartitico, per mezzo del referente locale, sig. Alberto Bisio, ha sottolineato l’importanza e la delicatezza delle scelte dell’amministrazione comunale in ordine alle politiche di sostegno alla famiglia, di assistenza all’infanzia e di promozione delle attività culturali che toccano direttamente o indirettamente aspetti eticamente sensibili; lo stesso ha altresì evidenziato l’esigenza che nell’impostazione delle scelte politico-amministrative, si tenga conto dei fondamenti di carattere antropologico, condivisi dalla maggior parte degli italiani, che si sostanziano nella difesa e promozione della famiglia naturale, nella tutela della vita dal concepimento alla morte naturale e nella libertà e priorità educativa della famiglia.
Sono intervenuti i candidati sindaco Domenico Campana, Emanuele Locci, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e per Oria Trifoglio, impossibilitata a partecipare, Giacomo Balduzzi. Al termine dell’incontro Emanuele Locci ha sottoscritto il Manifesto proposto dal Comitato nazionale Difendiamo i nostri figli. Il Comitato locale Difendiamo i Nostri Figli ringrazia i candidati che sono intervenuti, anche per la disponibilità ad entrare concretamente nel merito delle scelte della futura amministrazione. Rimarrà comunque vigile perché la prossima amministrazione sia rispettosa dei valori e delle scelte che rappresentano parte significativa del patrimonio culturale della nostra città. Si rende disponibile ad interagire anche fornendo un supporto scientifico ed operativo.