Alessandria, a Lecce è 1 a 1: decisivo il match di domenica al Moccagatta

di Roberto Cavallero

 
E’ andata bene. Pur soffrendo qualcosa in più nel secondo tempo, l’Alessandria torna a casa dal “Via del Mare” di Lecce con un buon pareggio, 1-1, che rimanda tutto a domenica 4 giugno, giorno in cui si disputerà, al “Moccagatta”, il match di ritorno dei quarti di finale dei playoff di Legapro.

Intanto, però, l’andata ha detto bene a Gonzalez e compagni che sono stati bravi a contenere un Lecce mai troppo pericoloso e che ha dovuto rimontare la rete dello svantaggio siglata da Marras.

Insomma, un’Alessandria convincente, quella vista in Puglia, che tiene bene vivo questo quarto di finale, ancora tutto da decidere.

Mister Pillon schiera un 4-4-2 con Vannucchi tra i palli, difesa formata da Manfrin e Celjak sulle fasce, al centro Sosa e Gozzi, centrocampo con Nicco e Marras ai lati mentre al centro ci sono Branca e Cazzola. In avanti Gonzalez e Bocalon. Nell’undici grigio assente Piccolo mentre Iocolano parte dalla panchina.

Risponde il Lecce, arrivato secondo nel proprio girone come i grigi, con un 4-3-3 con Perucchini; Lepore, Cosenza, Giosa e Ciancio in difesa, a centrocampo Costa Ferreira, Arrigoni e Mancosu, in avanti Pacilli, Caturano e Doumbia.

Si parte e al 3’ la prima occasione è per il Lecce con Doumbia che sfrutta un errore di Gozzi e Celjak in difesa, il suo tiro è a lato.

Al 13’ rispondono i piemontesi con Marras che, su palla di Gonzalez, tira al volo sfiorando la traversa con un bel diagonale.

Al 18’ bel gesto tecnico di Pacilli che tenta la rovesciata dal limite dell’area, palla a lato.

Le squadre provano a creare occasioni con lanci lunghi ma che, però, non sono mai troppo precisi e il gioco ne risente, come anche le occasioni da gol.

Al 28’ brivido in area grigia con l’ex Ciancio che opera un tiro cross che attraversa tutta l’area mandrogna ma, per fortuna dei grigi, nessuno è presente al tap in vincente.

Alla mezz’ora passano i grigi. Percussione di Gonzalez, la palla carambola sui piedi di Bocalon che tira, Perucchini respinge, arriva sulla sfera Marras che insacca.

L’Alessandria guadagna entusiasmo e al 33’ si fa vedere con Nicco ma il tiro del numero 8 è troppo centrale.

Prima della fine del primo tempo ancora una buona occasione per i grigi con Nicco che conclude dal limite, il suo tiro è preda di Perucchini.

Nella ripresa nessuna variazione nelle due formazioni e Alessandria che ha una buona occasione con Nicco che, servito da Branca, tira da posizione angolata ma la sfera è a lato (7’).

All’8’ pareggiano i salentini. Sugli sviluppi di un angolo, si crea una mischia in area grigia, Vannucchi esce ma subisce una botta alla mano e resta a terra, l’arbitro fa proseguire, la palla arriva a Pacilli che, a porta vuota, insacca.

La rete, come prevedibile, ringalluzzisce i giallorossi che al 18’ ci provano con Doumbia. Azione personale del francese che si accentra, tira ma la sfera colpisce Cazzola.

Insiste il Lecce. Ci prova ancora Pacilli, servito da Doumbia e sfera a lato di molto (19’).

Da segnalare, poi, al 25’ un giallo pesante per Cazzola, ammonito per fallo su Mancosu. Il giocatore, diffidato, salterà la gara di ritorno.

Nelle file dei grigi iniziano, poi, i cambi e il primo ad entrare è Evacuo che rileva un non brillante Bocalon (27’).

Al 34’ rischiano i grigi per il mezzo errore di Vannucchi che si allunga un po’ troppo il pallone e quasi si fa rubare palla.

Nell’Alessandria entrano poi ancora Sestu per Marras, 40’, e Fischnaller per Gonzalez, 44’ ma il match non fa registrare altri episodi di rilievo e, dopo 4’ di recupero, l’arbitro Paolini di Ascoli manda tutti sotto la doccia.

Tutto, dunque, ancora da giocare.
L’appuntamento, come anticipato, è per domenica 4 giugno al “Moccagatta”, fischio d’inizio alle 18 e diretta su Rai Sport.
Per i grigi, ovviamente, la carta vincente sarà il fattore campo e un pubblico che appoggi i propri giocatori.

Per quanto riguarda gli altri match, la Reggiana si è imposta 2-1 sul campo del Livorno, il Parma ha battuto in casa la Lucchese per 2-1 mentre Pordenone – Cosenza è finita 0-0.

 

Lecce 1 – Alessandria 1

 

Lecce (4-3-3): Perucchini; Lepore, Cosenza, Giosa, Ciancio; Costa Ferreira, Arrigoni (dal 40’ st Fiordilino), Mancosu; Pacilli (dal 30’ st Torromino), Caturano (dal 32’ st Marconi), Doumbia. A disposizione: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Agostinone, Torromino, Marconi, Tsonev, Drudi, Monaco, Maimone, Fiordilino. All.: Roberto Rizzo.

Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Sosa, Manfrin; Marras (dal 40’ st Sestu), Cazzola, Branca, Nicco; Gonzalez (dal 44’ st Fischnaller), Bocalon (dal 27’ st Evacuo). A disposizione: La Gorga, Mezavilla, Piana, Rosso, Iocolano, Fischnaller, Piccolo, Sestu, Barlocco, Nava, Evacuo. All.: Giuseppe Pillon.

Arbitro: Paolini da Ascoli Piceno.

Reti: pt 30’ Marras; st 8’ Pacilli.

Ammoniti: Manfrin (A), Cazzola (A).

Calci d’angolo: 3-2.

Recupero: 0+4.