Donare il 5×1000 in dichiarazione dei redditi per sostenere i numerosi progetti sociali portati avanti dal Cissaca: con una semplice firma si può garantire la continuità alle iniziative che hanno bisogno di essere finanziate.
La crisi economica in atto continua a colpire le famiglie alessandrine. Da qualche tempo anche agli sportelli del Cissaca si rivolgono adulti, spesso con figli minori, che hanno perso il lavoro improvvisamente. Si tratta di persone che si trovano ad affrontare precarietà ed incertezze, e che faticano a reinserirsi nel mondo del lavoro.
Per combattere questa situazione, il Cissaca ha avviato progetti di aiuto per contrastare lo stato di povertà: con i SIA, (ovvero la sperimentazione nazionale di una prima forma di reddito minimo), con i “Piani di attivazione sociale e sostenibile” (PASS), avviati dalla Regione, con i propri mezzi di sostegno di assistenza economica (seppur limitati), si è cercato di ovviare in minima parte ai numerosi problemi economici dei nuclei familiari più fragili.
Abbiamo bisogno del sostegno economico del 5×1000 per potenziare le possibilità di intervento con progetti personalizzati propedeutici all’inserimento o reinserimento lavorativo, in particolare per le famiglie con minori e per aiutare chi ha perso il lavoro a uscire a testa alta da situazioni di crisi.
Per questo motivo invitiamo i cittadini a devolvere il 5×1000 in dichiarazione al Comune di appartenenza, nei 24 comuni consorziati Cissaca.
Con una semplice firma nella casella “sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente” in dichiarazione dei redditi, senza bisogno di Iban o altre indicazioni.