Il Ministero premia l’eccellenza dell’Università del Piemonte Orientale

Rapporto AlmaLaurea: "I laureati dell'UPO sono molto soddisfatti e trovano presto lavoro" CorriereAl 2Il Ministero premia l’eccellenza dell’Università del Piemonte Orientale. Cinque dei sette Dipartimenti dell’UPO, infatti, sono stati selezionati per la graduatoria preliminare relativa al Fondo di finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza del Ministero dell’Università e della Ricerca.

In base ai risultati della VQR 2011-2014, il ministero ha fatto una prima selezione dei Dipartimenti che potranno accedere alla seconda fase di selezione, che premierà i 180 migliori. Questi ultimi potranno accedere a un finanziamento quinquennale (2018-2022) di 7 milioni di Euro (1,350 milioni di euro all’anno).

La performance dei Dipartimenti UPO lascia ben sperare per la seconda fase della valutazione; dei cinque dipartimenti selezionati dal ministero, ben 3 hanno ottenuto il punteggio massimo (100 su 100): Scienze della Salute, Medicina Traslazionale e Studi Umanistici. Gli altri due dipartimenti sono Scienze e Innovazione Tecnologica e Scienze del Farmaco.

«Questi primi risultati – commenta il rettore Cesare Emanuel – rappresentano un riconoscimento del proficuo lavoro svolto dai Dipartimenti e sono decisamente incoraggianti in vista della seconda fase della valutazione del Ministero. Si conferma che apparteniamo con merito alla schiera di atenei italiani che fa registrare le migliori performance, cosa non scontata per un’Università di tipo generalista come la nostra.» «Questa risultato — continua Emanuel — rende conto delle capacità che manifesta nel suo insieme l’Università del Piemonte Orientale; ne mette in luce le reali potenzialità e, finalmente, attenua posizioni di eccellenza assoluta che talora sono state riconosciute agli Atenei sulla base di primati raggiunti in ambiti assai ristretti.»