Oria Trifoglio a Canestri: “Caro Graziano i cani latrano, la carovana passa”

Quarto Polo: inaugurata sede elettorale di Oria Trifoglio in via Bissati. Sabato Tango per Cultura in Galleria Guerci CorriereAl 3Oria Trifoglio, candidato sindaco del Quarto Polo, risponde alla lettera pubblica con cui ieri Graziano Canestri le ha comunicato la sua intenzione di ritirare la propria candidatura a consigliere comunale (ma non il proprio appoggio), a seguito del clima di intimidazione creato attorno alla sua figura.

Ecco il testo completo della lettera di Oria Trifoglio.

Caro Graziano,

ti ringrazio per la tua cortese lettera e per i sentimenti da te manifestati, che ricambio di cuore.

Capisco le tue considerazioni, le condivido e pertanto non posso che prendere atto della decisione da te assunta.

Vedi, nella mia lunga e gratificante carriera, ho avuto a che fare non solo, ovviamente, con migliaia di madri, ma anche con quasi altrettanti padri, imparando a capirli, a conoscerne le emozioni e il senso di affetto e di responsabilità con cui accompagnano e supportano le loro spose o compagne, nell’amorevole compito di mettere al mondo un figlio. Pertanto ho assai apprezzato le valutazioni da te esposte, che senz’altro ti rendono merito.

E sono sicura che esse risulteranno comprensibili e condivisibili da parte di tutti coloro che formano la nostra grande famiglia, simpatizzanti e candidati della Coalizione fatti oggetto, in questi mesi, di pressioni e attacchi personali, a volte al limite della minaccia, sempre nel segno della mistificazione, del dileggio e della denigrazione.

E’ evidente il vero obiettivo di tutto ciò: distogliere l’attenzione dei cittadini Sindaco Rossa a ruota libera: bilancio di fine mandato e 'trailer' del programma elettorale CorriereAl 1dai veri problemi della città, evitare (imbarazzanti) confronti sui fatti concreti, agitare grotteschi spauracchi affinché si eviti di parlare di problemi reali e programmi fattibili.

Tu, poi, citi, con cognizione di causa, l’evangelico Discorso della Montagna: ebbene, a leggere certe dichiarazioni false e assurde, fatte con la bava alla bocca, rivolte a un uomo che ha compiuto un percorso politico come il tuo, mi vengono in mente i settari donatisti combattuti da Sant’Agostino che, pretendendo di essere più giusti di Dio, non ammettevano la misericordia, la comprensione e la possibilità di cambiamento nei confronti dei “lapsi”, di coloro cioè che avevano commesso sbagli e desideravano emendarsene e cambiare strada.

Ma forse sto volando troppo alto… Diciamo allora che, rispetto a quelli che giustamente chiami “farisei”, non vi è che da citare l’antico detto arabo: “i cani latrano, la carovana passa”.

E la nostra “carovana” è una comunità coesa, di donne e uomini liberi, che compie la sua strada alla luce della partecipazione, della democrazia e della solidarietà, avendo come unica meta il bene comune della città.

Ti giungano, pertanto, e per concludere, da parte mia e di tutti i simpatizzanti, attivisti e candidati di “Quarto Polo”, “Patto per Alessandria” e “Partecipazione democratica”, i più sinceri attestati di stima e di affetto, nonché la gratitudine per la collaborazione che – come hai dichiarato – continuerai a offrirci. E ricordati che, per te come per qualunque cittadino onesto e perbene che voglia condividere il nostro progetto, la porta sarà sempre aperta.

Un cordiale saluto.

Oria Trifoglio