Sono state centinaia le persone che, a partire dal mattino di sabato 6 maggio, hanno ammirato e fotografato la lunga tavola di 135 metri allestita nella splendida piazza Duomo a Ortigia, frutto del lavoro della delegazione alessandrina guidata da Ascom Confcommercio e della sinergia con la Confcommercio di Siracusa, che ha portato alla condivisione del progetto “Aperto per Cultura”, sperimentato ad Alessandria nello scorso settembre e replicato a Siracusa sabato scorso.
Così, in una serata, il format “Aperto per Cultura” ha guadagnato una visibilità internazionale, grazie alle migliaia di turisti, anche stranieri, presenti nella città aretusea, in occasione dell’apertura dei festeggiamenti per i 2.750 anni della città e della “prima” delle rappresentazioni classiche del Teatro Greco.
A chi prendeva posto alla magnifica “Tavola del Monferrato” (allestita, data la distanza, con notevole impegno di persone e strutture da Rovida Signorelli, con la partecipazione, in cucina di Luigino Bruni e Beppe Sardi ed il supporto degli allievi del Ciofs) sono stati serviti 2.500 piatti dal menu che comprendeva agnolotti alessandrini, vitello tonnato, tartufata (della pasticceria Zoccola) e vini del Monferrato.
Accanto alla tavola c’era anche la possibilità guastare un po’ di dolcezze alessandrine, con le pasticcerie della città (Dolci Capricci e Gallina) che vendevano i sacchetti di baci di dama e baci di Gallina.
Non solo in piazza Duomo si poteva “respirare” un po’ di Alessandria: in via XX Settembre, infatti, si potevano provare anche la pizza alessandrina (Il Barbarossa ne ha sfornate 140) e la nostra birra artigianale (Hop).
Ecco il racconto della giornata di sabato 6 maggio, una data importante perché ha sancito in modo ancora più forte la sinergia con tra la nostra città è quella siciliana, dimostrando che le idee, se camminano sulle gambe delle persone giuste, possono crescere ed essere condivise da territori anche distanti, generando un circolo virtuoso di arricchimento e promozione reciproca.
La mattina è stato siglato il gemellaggio istituzionale tra le due città, con un Protocollo d’Intesa firmata dalle due Amministrazioni Comunali (presenti il sindaco Rossa e l’assessore Barrera per Alessandria ed il sindaco Garozzo e l’assessore Italia per Siracusa), per avviare una collaborazione per la tutela e promozione del patrimonio artistico e architettonico, per condividere progetti e soluzioni su tematiche dalle caratteristiche comuni ai due territori, per favorire lo scambio di know-how e di conoscenza tra i due territori.
Al pomeriggio, poco prima dello start ufficiale della manifestazione previsto per le 18, circa 50 degli oltre 100 alessandrini presenti sull’isola per i festeggiamenti del 2.750 anni della città e per “Aperto per Cultura”, si sono trovati in piazza Duomo per la foto di gruppo in cui la nostra città ha celebrato se stessa ed il proprio successo nell’esportare il brand “Alessandria” in un palcoscenico internazionale e qualificato.
A partire dalle 18 sono iniziate le varie performance teatrali ed artistiche (12 location), musicali (11 location) e l’offerta dei bar e ristoranti, rappresentata da 26 attività, tra le quali quelle alessandrine, tutte rigorosamente segnalate sulla piantina e presenti sulla app dedicata APERTO PER CULTURA che, a partire dal mattino, aggiornava gli utenti sul programma della giornata e poi sull’inizio delle rappresentazioni artistiche della serata.
“Aperto per Cultura a Siracusa e naturalmente il gemellaggio tra Confcommercio Alessandria e Confcommercio Siracusa – dichiara il presidente Ascom Confcommercio Vittorio Ferrari – è stata una importante opportunità di visibilità per il brand “Alessandria” che ha preso posto, nella patria di Archimede, accanto ad eventi culturali del calibro delle rappresentazioni classiche del Teatro Greco. Non possiamo che essere soddisfatti di questo risultato”.
“Dietro al risultato di sabato sera e alla suggestiva cornice in cui le nostre eccellenze enogastronomiche hanno potuto mostrarsi – aggiunge il coordinatore di Ascom per il Centro Davide Valsecchi – c’è il lavoro, spesso non visibile, di molti imprenditori con i rispettivi staff che da mesi preparano questa trasferta, lavoro che ha avuto il suo culmine di intensità nelle 30 ore precedenti lo start. Un plauso ed un ringraziamento a tutti i colleghi che si sono spesi per la buona riuscita della manifestazione”.
“Penso che l’esperienza di Siracusa – afferma il direttore Ascom Confcommercio Alessandria Alice Pedrazzi – sia la dimostrazione di come lo sviluppo di un territorio debba passare attraverso azioni strategiche di marketing territoriale che sono tanto più efficaci quanto più coinvolgono contemporaneamente il pubblico ed il privato per andare ad intercettare, insieme, gli interlocutori in grado di creare le giuste occasioni di promozione e di visibilità.
La missione di Siracusa ci insegna che facendo sinergia con altri territori, nascono sogni che si trasformano in idee, che diventano progetti. Vedere che questo gemellaggio con la Confcommercio di Siracusa ha coinvolto le Amministrazioni, tanti operatori ed imprenditori, giovani delle scuole e anche tantissimi semplici cittadini ci fa capire che l’intuizione avuta un anno fa con il collega di Confcommercio Siracusa, Francesco Alfieri, era vincente. Senza questa sinergia, questa unione Aperto per Cultura non avrebbe mai potuto avere una scenografia unica al mondo come Piazza Duomo di Ortigia”.