Grigi sconfitti 2 a 4 al Moccagatta (prima sconfitta stagionale in casa) dalla Giana Erminio, dopo una bella partita fino al 56′, combattuta ed equilibrata: da quel momento assolutamente ‘falsata’ da un episodio privo di senso, e di sportività.
Partiamo da lì: 57esimo minuto, squadre sull’1 a 1, gara vibrante.
Il portiere grigio Vannucchi crede che il gioco sia fermo, appoggia la palla a terra in attesa del fischio dell’arbitro per calciare, ma l’attaccante lombardo Bruno, quasi incredulo, avanza verso la sfera e la appoggia sulla destra a Okyere, che depone la palla in rete indisturbato. A gioco sostanzialmente fermo. Forti proteste dei Grigi, ma la triade arbitrale decide che il goal è valido. Semplicemente ridicolo. La morte della correttezza sportiva. Ma così è.
Fino ad allora, partita vivace, brillante, tra due squadre capaci di giocare a calcio.
Alessandria in vantaggio al 6′: gran cavalcata di Bocalon, e conclusione vincente da fuori area, che carambola sul palo e finisce in goal: è la rete numero 18 per il bomber veneziano!
Pareggio della Giana Erminio al 32′: Okyere mette a centro area una splendida palla per Chiarello, che non sbaglia e batte Vannucchi.
Grande match, con tanti capovolgimenti di fronte, fino alla ‘farsa’ del 57′.
A quel punto cambia tutto, e al 66′ Augello in contropiede serve Okyere, che batte Vannucchi.
Al 77′ Perna serve Bruno, che fa il poker per la Giana.
All’88’ va in goal Gonzalez, in slalom: 2 a 4.
Pressing finale, ma ormai il match è segnato.
Adesso davvero ad Alessandria si comincia ad aver paura di veder sfumare il traguardo atteso in terra mandrogna da quarant’anni: la serie B.
Mancano 6 partite alla fine del campionato, tutto può ancora succedere.
Ecco intanto la cronaca per immagini di Alessandria Giana Erminio negli splendidi scatti di Mario Coscarella.