di Roberto Cavallero
L’Alessandria se la è vista brutta. Ma ha rimediato. Contro l’Olbia, infatti, 29esima giornata del campionato di calcio Legapro Girone A, i grigi si impongono per 2-1 ma all’inizio le cose non sono state facili.
E’ successo tutto nel primo tempo. Il gol di Ragatzu, che ha fatto passare in vantaggio i sardi, ha gelato i più di tremila presenti al “Mocca” ma poi Mezavilla e Marras hanno raddrizzato la situazione consentendo ai piemontesi di restare al primo posto, sempre a + 4 sulla Cremonese, questo sabato vittoriosa contro il Tuttocuoio per 3-1.
Mister Braglia ripropone in campo dal 1′ Gozzi in difesa a far coppia con Piccolo e Iocolano sulla fascia, Mezavilla torna a centrocampo a fare coppia con Cazzola.
Il modulo è, comunque, il solito 4-4-2 con Vannucchi tra i pali, Celjak, Gozzi, Piccolo e Barlocco in difesa, Marras, Cazzola, Mezavilla e Iocolano a centrocampo, Gonzalez e Bocalon in attacco.
L’Olbia del neomister Tiribocchi, reduce da un ko patito proprio contro la Cremonese, schiera un 5-3-2 con Ricci tra i pali, Pinna, Dametto, Pisano, Quaranta e Cotali in difesa, Feola, Geroni e Piredda a centrocampo, Ragatzu e Kouko in attacco.
Partenza migliore da parte degli ospiti che si rendono subito pericolosi con Cotali al 
6’, il suo tiro, da posizione defilata, è respinto da Vannucchi.
Un minuto dopo grigi pericolosi in area isolana con Bocalon che, su palla di Barlocco, tenta di superare Ricci senza successo, la palla arriva ancora a Barlocco che però calcia sul fondo.
Al 17’ pericoloso l’Olbia con Ragatzu che, penetrato in area, calcia a botta sicura, Vannucchi respinge.
Al 22’ la rete che gela il “Mocca”. Kouko lancia Ragatzu, scattato sul filo del fuorigioco, la sua conclusione supera Vannucchi, incolpevole nell’occasione.
L’Alessandria tenta la reazione e al 35’ va a segno con Marras, su cross di Iocolano, ma l’arbitro Strippoli da Bari ferma tutto per fuorigioco.
Al 42’, però, l’Alessandria passa. Sugli sviluppi di una punizione calciata da Iocolano, stacca di testa Mezavilla che insacca.
E due minuti dopo i grigi mettono la freccia. Su un corner calciato dalla squadra ospite, Mezavilla serve Gonzalez che innesca un contropiede, palla a Marras che entra in area e batte a rete portando in vantaggio l’undici di Braglia.
Il primo tempo finisce 2-1.
Nella ripresa stessi ventidue in campo e match che diviene più avaro di occasioni.
Al 5’ punizione calciata da Gonzalez, la barriera devia, sulla palla arriva Piccolo che però calcia malamente.
All’11’ Olbia in dieci per l’espulsione, causa somma di ammonizioni, di Quaranta.
Al 16’ sostituzione per l’Alessandria, Evacuo rileva Bocalon.
Al 20’ Piredda calcia da fuori area, la conclusione è centrale e di facile presa per Vannucchi.
Al 44’ bella palla di Nicco, subentrato a Mezavilla, per l’accorrente Evacuo ma la conclusione dell’ex Parma è alta sopra la traversa.
Prima della fine del match da segnalare ancora un contropiede portato avanti da Gonzalez, assist per Nicco e conclusione di quest’ultimo sul fondo.
Dopo 4’ di recupero il triplice fischio.
L’Alessandria ottiene, dunque, tre punti ma certamente non senza una certa fatica. La Cremonese è sempre dietro e nel prossimo turno i grigi dovranno far visita al Robur Siena. Sperando, ovviamente, che in trasferta la musica cambi e arrivi anche lì la posta piena.
Altrimenti ci sarà sempre da soffrire.
Alessandria 2 – Olbia 1
Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Piccolo, Barlocco; Marras (dal 45’ st Sosa), Cazzola, Mezavilla (dal 22’ st Nicco), Iocolano; Gonzalez, Bocalon (dal 16’ st Evacuo). A disposizione: La Gorga, Manfrin, Rosso, Nicco, Fischnaller, Sestu, Sosa, Branca, Nava, Evacuo. All.: sig. Piero Braglia.
Olbia (5-3-2): Ricci; Pinna, Dametto, Pisano, Quaranta, Cotali; Feola, Geroni (dal 30’ st Senesi), Piredda; Ragatzu (dal 41’ st Ogunseye), Kouko (dal 16’ st Capello). A disposizione: Deiana, Capello, Murgia, Ogunseye, Senesi, Van Der Want, Tetteh, Benedicic. All.: sig. Simone Tiribocchi.
Arbitro: sig.Strippoli da Bari.
Reti: pt 22’ Tagatzu, 42’ Mezavilla, 44’ Marras.
Ammoniti: Geroni (O), Quaranta (O).
Espulsi: Quaranta (O).
Calci d’angolo: 7-1.
Recupero: 0+4.
