Ad Alessandria i percorsi del benessere e della cultura

Sindaco Rossa a ruota libera: bilancio di fine mandato e 'trailer' del programma elettorale CorriereAl 1Un modello nuovo di offerta e fruizione di servizi per i cittadini, al fine di avviare due progetti volti al miglioramento della qualità del territorio per il benessere e per la cultura rivolti a persone con limitazioni ed ai loro famigliari, insieme a tutti gli altri cittadini.

L’ambiente è la nostra seconda pelle ed ogni azione realizzata sul territorio crea opportunità o disagio. La disabilità è una condizione che può esasperarsi se l’ambiente costruito non interviene a risolvere le criticità.

Ritrovare soluzioni che siano valorizzanti anche per altri soggetti porta beneficio economico a tutti. La disabilità deve essere vista come opportunità su cui investire.

 

I PERCORSI
– Quattro percorsi culturali, attraverso visite guidate accessibili a tutti che coniugheranno la cultura storico architettonica dei luoghi all’inclusione socio culturale.

– Percorso dei Beni Culturali: nel primo percorso sarà esplorata la zona del centro di Alessandria che ha come punto di partenza il Duomo e attraverserà piazza della Libertà, della quale saranno narrati alcuni aneddoti riguardanti la storia del Municipio e del Duomo Antico, fino a concludersi con la Galleria Guerci e il palazzo dell’Ex Camera di Commercio.

– Piazza Santa Maria di Castello: il secondo percorso sarà affrontato interamente in Piazza Santa Maria di Castello e vie limitrofe e saranno narrate in parte le origini della città di Alessandria e la storia della chiesa principale, nonché le particolarità della casa di Quartiere situata in Via Verona.

– Il Quartiere Ebraico: il terzo percorso, situato anche questo nel centro della città, avrà come peculiarità la storia del quartiere Ebraico, localizzato tra via dei Martiri, via Migliara e via Milano, e i partecipanti saranno intrattenuti con racconti storici su questa sezione della città.

– La Cittadella: inizialmente nato come percorso naturalistico, il quarto percorso, Cittadella di Alessandria: la strada è ancora lunga e tortuosaviste le criticità ancora presenti per la visita dei bastioni, si è deciso di organizzare delle visite al museo delle Uniformi e delle Armi ed eventualmente i forni, il tutto sempre accompagnato dalla storia della Fortezza di Alessandria.

 

Con i percorsi naturalistici, invece, l’obiettivo è quello di far partecipare il più possibile i cittadini attivi, gli anziani e le persone con disabilità alla vita all’aperta, tutti insieme.

– il primo percorso prevede un’azione assolutamente nuova nello scenario possibile dei bisogni delle persone con limitazioni e dei loro famigliari, ossia l’individuazione di un’opzione per poter avere qualche ora libera gli uni dagli altri o per trascorrere tempo insieme nel benessere, in totale sicurezza. Sarà possibile compiere una visita guidata al Giardino Botanico di Alessandria, dove i partecipanti avranno accesso alle diverse attività esistenti, sia serre che voliere, imparando a conoscere le varietà di piante e pappagalli presenti, da cui con l’ausilio di supporti adeguati (bici, tandem, racchette per nordich walking, carrozzine ecc) i partecipanti potranno scegliere quattro step possibili di percorsi per arrivare fino al Giardino Sensoriale del Centro Riabilitativo Borsalino, ossia:

– Amici a quattro zampe: il primo step di percorso prevede , con la partecipazione del Canile di Alessandria, di poter trascorrere e far passare del tempo piacevole in compagnia dei cani ospitati presso la struttura e portarli a passeggio lungo il viale o lungo gli argini.

Sentirsi utili per altri e non solo aver bisogno di attenzioni per sé! Un concetto
da sviluppare con persone con disabilità che normalmente sono abituate ad esigere per sè e a non avere responsabilità verso terzi.

– Dal Giardino Botanico al Centro Incontro Galimberti, per una vita social ed un efficace vita di relazione e di invecchiamento attivo partecipato.

– Dal Giardino Botanico al Parco Carrà, per una partita a basket, per un ristoro al baretto accessibile, per creare o assistere ad uno spettacolo nell’anfiteatro a cielo aperto, per coricarsi sul prato e leggere o pensare, per osservare le acrobazie dei bikers e skaters.

– Dal Giardino Botanico agli Orti: una camminata anche per gli amanti di nordich walking, o pedalata con i tandem, le mountain bike, lungo la zona del Tanaro e del campo d’aviazione nel quartiere più green della città, visitando anche gli orti per anziani!

– Dal Giardino Botanico al Giardino Sensoriale fino al Centro Riabilitativo Borsalino dove fruire e gioire dei profumi e del silenzio del Giardino Sensoriale e condividere la compagnia degli ospiti della struttura per un ritorno alla comunità.

La cura e manutenzione del percorso sarà condotta dai Volontari che potranno insegnare alle scolaresche le buone prassi ed il senso civico durante “giornate per l’ambiente” al fine di evitare e contrastare il triste e deplorevole scenario dei rifiuti gettati a terra e per sensibilizzarli alla pulizia e decoro dell’ambiente e della città.