Audizione in Commissione regionale trasporti di Jolanda Romano, Commissario del Terzo Valico. Abbiamo chiesto un serio studio sui costi e benefici dell’opera che ad oggi è limitato ad appena 19 pagine datate 2003 per un progetto da 6,2 miliardi di euro.
Pretendiamo che un soggetto terzo ed indipendente venga incaricato a valutare l’utilità attuale dell’intero progetto.
Romano si è giustificata sostenendo che la sua struttura non può affidare incarichi, ma avvalersi solo dei funzionari ministeriali. Soluzione non praticabile, come può essere oggettivo il giudizio di un funzionario di un Ministero che ha dato il via libera all’intera opera?
Chiediamo il blocco delle opere in attesa di attente valutazioni che vadano oltre la propaganda e la giustificazione forzata di un progetto già deciso a Roma e non concordato con chi vive tutti i giorni il territorio.
Sulle modalità di commissariamento del COCIV, Romano ha scaricato il barile sull’autorità anticorruzione (ANAC) che starebbe analizzando la questione. Per noi invece è difficile immaginare un commissariamento di un consorzio privato, crediamo che l’unica soluzione sia la revoca immediata della convenzione con cui sono stati affidati i lavori.
Nota positiva: l’introduzione, dopo le nostre segnalazioni fatte sul campo, di nuove valutazioni relative alla presenza di schiumogeni nelle terre di scavo da smaltire nei siti di deposito. Attendiamo quindi di visionare queste nuove procedure a tutela dell’ambiente per valutarne l’affidabilità e l’efficacia.
Paolo Mighetti
Consigliere regionale M5S Piemonte
Fabrizio Gallo
Consigliere comunale Novi Ligure (AL)