Sala gremita mercoledì mattina all’Hotel Il Carrettino a Rivalta Scrivia per l’Assemblea di Zona di Tortona di Confagricoltura.
Gli associati sono stati accolti dal presidente provinciale Luca Brondelli di Brondello, dal vice presidente provinciale Stefano Pareti, dal presidente di Zona Paola Sacco, dal direttore provinciale Valter Parodi e dal direttore di Zona Massimo Gonella.
Paola Sacco ha aperto i lavori del consesso ricordando la mole notevole di pratiche burocratiche, che rendono sempre più complessa e gravosa l’attività degli uffici dell’Organizzazione. Ha poi parlato del problema dello sversamento Eni e dei ritardi ingiustificati dei pagamenti della Pac per le aziende tortonesi controllate nel 2015.
Massimo Berutti, consigliere regionale, che ha sempre sostenuto lo sviluppo del territorio, ha interloquito sulla grave situazione in cui si trova il Programma di Sviluppo Rurale del Piemonte e ha annunciato di dare battaglia, se non vi saranno cambiamenti di rotta a breve per venire incontro all’economia agricola provinciale.
Antonella Zanassi, direttrice della filiale di Tortona, e Alberto Martinotti, responsabile della Struttura Territoriale Crediti di Asti – Alessandria hanno esposto le proposte creditizie della Banca d’Alba, che è da sempre vicina alle aziende agricole nascendo come istituto bancario territoriale.
Il responsabile fiscale di Confagricoltura Alessandria, Marco Ottone, ha esaminato nel dettaglio la Manovra Finanziaria 2017 consistente nella Legge di Bilancio (L. n. 232/2016) e nel Collegato Fiscale (D.L. n. 193/2016).
“Una delle grandi novità di quest’anno, di cui si è anche parlato molto attraverso i media, è l’esenzione dalla base imponibile dell’IRPEF, valevole per gli anni 2017, 2018 e 2019, dei redditi dominicali e agrari per gli agricoltori in possesso delle qualifiche di Coltivatori Diretti o Imprenditori Agricoli. Questo provvedimento coinvolge circa 400.000 soggetti in tutto il Paese” ha commentato Ottone sulla Legge di Bilancio.
Il ripristino dell’agevolazione fiscale per i trasferimenti di proprietà di fondi rustici situati in territori montani a favore di CD e IAP per arrotondamento della piccola proprietà contadina (soppressa dal 2014) è un’altra delle novità rispetto allo scorso anno.
La riapertura dei termini in tema di assegnazione o cessione di taluni beni ai soci prevede una proroga al 30 settembre 2017 con la possibilità di assegnare in via agevolata ai soci i beni immobili posseduti dalle società di persone o di capitali non utilizzati direttamente nel processo produttivo, compresi i terreni agricoli. Viene anche concessa la trasformazione agevolata in società semplice delle società che hanno per oggetto la gestione dei predetti immobili.
Viene, inoltre, riconosciuto per gli anni 2017 e 2018 il credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico – alberghiere, ed agrituristiche, nella misura del 65% per ristrutturazione edilizia, riqualificazione antisismica o energetica e acquisto mobili.
Un’altra proroga (al 30 giugno 2017) riguarda la possibilità di rivalutazione contabile dei terreni agricoli ed edificabili posseduti al 1° gennaio 2017.
Con il Collegato Fiscale dal 2017 è disposto l’invio telematico dei dati delle fatture attive e passive relative ad ogni trimestre, entro la fine del secondo mese successivo al trimestre, salvo che per il secondo trimestre il cui invio dovrà avvenire entro il 16 settembre di ogni anno, anziché entro il 31 agosto.
La rottamazione delle cartelle esattoriali prevede la definizione agevolata dei carichi pendenti tra 1° gennaio 2000 e 31 dicembre 2016.
Marco Visca, responsabile tecnico di Confagricoltura Alessandria, in sostituzione di Roberto Giorgi impegnato in un’altra riunione a Torino, ha esposto le novità riguardanti la PAC.
Il direttore del Condifesa di Alessandria, Marco Castelli, ha poi spiegato la situazione del Pai.
Mario Rendina, responsabile sindacale di Confagricoltura, è intervenuto sul rinnovo del CPL per gli operai agricoli e florovivaistici e sulla Legge per il contrasto al Caporalato.
Agli interventi programmati sono seguiti quelli dell’attento pubblico presente al Carrettino.
L’immancabile discorso di Angelo Fava sul comparto zootecnico si è focalizzato sulla sostenibilità, sul benessere animale e sulla dieta mediterranea.
Roberto Dellacà ha introdotto il tema dell’età media degli imprenditori agricoli, riportando, insieme al direttore di Zona Gonella, un’interessante indagine interna che fotografa il numero di associati zonali suddiviso per fascia d’età e da cui risulta una media molto alta.
Dopo aver approfondito il discorso sul grave problema dello sversamento di benzina nei terreni di aziende associate siti a Tortona e Castelnuovo Scrivia, il presidente di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli ha ripreso il tema della programmazione agricola: “Il PSR piemontese non ha ancora elargito un euro agli agricoltori. Soltanto il Molise e la Basilicata sono messi peggio di noi come capacità di spesa. Stiamo continuamente pressando gli uffici di ARPEA e Assessorato regionale e troviamo spesso funzionari collaborativi, ma per un concatenamento di cause il groviglio non si snoda”.