Il comandante vicario del Corpo di Polizia Municipale di Alessandria, Alberto Bassani, ha illustrato lunedì mattina, al Comando, in via Lanza, le statistiche sull’attività svolta nel 2016.
A fronte di un organico ormai ridotto a 72 unità, sono state contestate complessivamente violazioni per circa 3 milioni di euro, con circa 250 mila chilometri percorsi a presidio del territorio.
Sono stati rilevati 1176 incidenti stradali (104 in più rispetto al 2015), ma con un solo deceduto (a fronte di 8 nel 2015); 111 cadute accidentali; 40 segnalazioni per guida in stato di ebbrezza (29 nel 2015); sequestrati oltre 14 kg di sostanze stupefacenti (5 nel 2015); sono stati decurtati 10.341 punti dalla patente; le violazioni semaforiche “vistared” sono circa 500 in meno rispetto all’anno precedente e si assestano sulle 2533. Sono poi da segnalare le attività di Polizia Giudiziaria, i controlli sui tributi locali, l’attività amministrativa e informativa, l’attività di Polizia Edilizia e Commerciale e l’educazione stradale scolastica (che quest’anno ha interessato le classi 5° elementare e 3°media).
L’assessore alla Polizia Municipale, Marica Barrera ha voluto porre l’accento sul controllo del territorio, con un presidio costante, ad esempio, in piazza Berlinguer dalle 20 alle 21.30, sull’attività di identificazione delle persone prive di permesso di soggiorno, sul lavoro dei due distretti Spinetta (con un organico di 6 persone), e Cristo (5 persone), aperti anche il sabato al mattino e al pomeriggio. A giorni partiranno, inoltre, le letture delle targhe in transito sul ponte Tiziano e davanti a McDonald’s per verificare ingressi e uscite dalla città nell’ambito del progetto “Città sicura”.
“Il corpo di Polizia Municipale c’è – ha dichiarato l’assessore Barrera – ed è il primo a intervenire. Ne abbiamo avuto la prova nel corso dei recenti eventi alluvionali, in cui tutto il personale si presentato spontaneamente, offrendo la propria professionalità per indispensabili azioni di coordinamento e soccorso della cittadinanza”.
“Questi dati e attività, non spiegano del tutto la realtà quotidiana – ha commentato il Sindaco, Maria Rita Rossa –. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una costante diminuzione di risorse umane ed economiche e ad un costante aumento di richieste, soprattutto in ambito di sicurezza urbana. Occorre fare una riflessione sulle politiche di personale e anche sulla dotazione di tecnologie e strumenti sofisticati ed avanzati. I cittadini hanno ragione a chiedere maggiore sicurezza, ma senza politiche e interventi diversi il problema diventerà molto difficile. Nella nostra città, da tempo, è in atto un forte coordinamento con le Forze dell’Ordine ed, inoltre, è presente una numerosa rete di associazioni di volontariato che danno una mano, anche nel creare reti sociali che permettono un buon controllo del territorio”.