Se un responso doveva essere dato dall’Alessandria in queste due ultime trasferte, Como e Cremonese, non è certo dei più incoraggianti.
Allo “Zini” di Cremona, 26esima giornata del campionato di Legapro Girone A, i grigi infilano la loro quarta sconfitta consecutiva in trasferta, 1-0 grazie alla rete messa a segno da Brighenti su punizione, seconda di seguito dopo quella di Como, e permettono alla Cremonese di aggiudicarsi il secondo posto dietro ai mandrogni, ora distanti solo sei punti.
Ancora una prestazione incolore da parte dei piemontesi, messi subito sotto, sin dai primissimi minuti, da una Cremonese arrembante. Solo un Vannucchi in giornata super ha potuto permettere un parziale meno pesante ma di certo Braglia dovrà lavorare duro in questa settimana, prima del ritorno tra le mura amiche del “Mocca” contro il Tuttocuoio.
Qualche segnale positivo nella ripresa, che ha visto l’ingresso in campo di Evacuo, ma è stato poca cosa rispetto ad una gara giocata, nel complesso, senza troppa convinzione.
Il forcing finale non è poi stato sufficiente per trovare il pari.
Braglia parte con Gonzalez fin dal primo minuto mentre in difesa, a destra, torna Celjak.
La formazione vede, dunque, Vannucchi tra i pali, Celjak, Gozzi, Piccolo e Barlocco in difesa, Marras, Cazzola, Branca e Iocolano a centrocampo, Gonzalez e Bocalon in attacco.
La Cremonese di Tesser risponde con Ravaglia tra i pali, Salviato, Canini, Marconi e Ferretti in difesa, Scarsella, Pesce e Belingheri a centrocampo, con Perrulli a ridosso delle punte Brighenti e Stanco.
Alessandria in campo con una maglia speciale blu per onorare i 105 anni del club.
Partenza bruciante dei grigiorossi subito pericolosi dopo 30’’ con Perrulli, la sua conclusione si stampa sulla traversa.
Due minuti dopo un super Vannucchi dice due volte no ai locali, prima a Stanco, lanciato a rete, poi subito dopo a Brighenti che aveva raccolto la respinta.
Cremonese largamente padrona del campo e del gioco a fronte di un’Alessandria che quasi non riesce a superare la propria metà campo.
Al 18’ Scarsella opera un preciso lancio per Brighenti, fermato ancora una volta da un grande Vannucchi bravo a chiudere lo specchio della porta.
Al 21’ si vedono i grigi con Cazzola che opera un bel tiro da fuori area, su corta respinta avversaria, palla sul fondo.
Al 25’ si rinnova il duello Brighenti-Vannucchi, con il giocatore della Cremonese lanciato da Stanco, il portierone grigio dice ancora no.
Alla mezz’ora ancora uno scatenato Brighenti sugli scudi. Il giocatore vince un contrasto con Gozzi e tira da posizione defilata, Vannucchi para.
Al 32’ tiro di Branca da fuori area ma che non impensierisce Ravaglia.
Il primo tempo, con un 1’ di recupero, si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa stesse formazioni e leitomotiv della gara che non muta di molto.
Tant’è che, al 18’, i locali trovano il vantaggio, a onor del vero meritato. Branca stende Perrulli appena fuori dall’area. Punizione di cui si incarica Brighenti che centra il bersaglio trovando il gol che sblocca il match.
In precedenza, prima della rete, l’Alessandria si era messa in evidenza con una bella azione Gonzalez-Marras-Bocalon, quest’ultimo fermato in area.
Braglia inizia con i cambi ed inserisce Evacuo al posto di Bocalon e Rosso al posto di Iocolano, scialba la sua prova.
Al 24’, su punizione battuta da Gonzalez, Alessandria vicina al pari con lo stacco di testa di Celjak e palla salvata sulla linea da Marconi.
Un minuto dopo mischia in area grigiorossa, sugli sviluppi di un cross di Gonzalez, palla respinta dalla difesa.
Nell’ultimo quarto d’ora l’Alessandria colleziona un angolo dopo l’altro cercando l’episodio vincente ma senza successo.
Da segnalare, al 37’, un colpo di testa di Evacuo, su cross di Sestu, entrato al posto di Marras, e palla sul fondo.
Dopo 4’ di recupero e parecchio nervosismo in campo, dalla panchina sarà espulso Nicco per qualche parola di troppo all’arbitro, arriva il triplice fischio.
L’Alessandria incappa nel suo quarto ko esterno di fila e vede avvicinarsi proprio la Cremonese, ora a -6.
I gironi di ritorno, come già accaduto negli scorsi campionati, proprio non dicono bene ai mandrogni.
Certo c’è ancora il primato, e la Cremonese nel prossimo turno farà visita all’Arezzo, ma questa squadra pare aver perso quella solidità e compattezza di gioco propri della prima parte del torneo. Braglia dovrà lavorare sodo.
Cremonese 1 – Alessandria 0
Cremonese (4-3-1-2): Ravaglia, Saviano, Belingheri, Brighenti (dal 43’ st Lucchini), Stanco (dal 34’ st Scappini), Marconi, Pesce, Perrulli (dal 26’ st Moro), Canini, Scarsella, Ferretti. A disposizione: Bellucci, Galli, Procopio, Lucchini, Cavion, Maiorino, Moro, Talamo, Porcari, Scappini, Balestrini, Redolfi. All.: Attilio Tesser.
Alessandria (4-4-2): Vannucchi, Celjak, Cazzola, Iocolano (dal 23’ st Rosso), Piccolo, Marras (dal 31’ st Sestu), Gonzalez, Barlocco, Gozzi, Branca, Bocalon (dal 19’ st Evacuo). A disposizione: La Gorga, Manfrin, Mezavilla, Piana, Rosso, Nicco, Fischnaller, Sestu, Sosa, Nava, Evacuo. All.: Piero Braglia.
Arbitro: Giua di Olbia.
Reti: 18’ st Brighenti.
Ammoniti: 30′ 1T Ferretti (C), 42′ 1T Marconi (C), 30′ 2T Canini (C), 38′ 2T Piccolo (A), 39′ 2T Brighenti (C).
Espulsi: 39′ 2T Nicco (A) dalla panchina.
Calci d’angolo: 2-12.
Recupero: 1+4.