di Roberto Cavallero
Su un terreno di gioco, quello del “Moccagatta”, a dir poco paludoso, l’Alessandria torna alla vittoria riscattando il ko rimediato ad Arezzo ed imponendosi come indiscussa capolista.
L’avversario di turno, il Piacenza nel match valido per la 24esima giornata del campionato di calcio Legapro Girone A, qualche brivido sulla schiena a Bocalon e compagni l’ha comunque fatto correre, soprattutto nel primo tempo con una traversa colpita da Taugourdeau ma poi i mandrogni hanno spinto il pedale della fisicità e per gli emiliani non c’è stato, di conseguenza, molto da fare.
Grigi in campo con il consueto modulo, 4-4-2. La novità è Sosa preferito a Celjak, negli ultimi tempi autore di prove non troppo brillanti mentre la new entry Evacuo parte dalla panchina. In avanti Gonzalez e Bocalon.
Il tecnico del Piacenza Franzini schiera Pelizzoli tra i pali, noto soprattutto per aver militato in serie A con la Roma, Di Cecco, Abbate, Silva, Pergreffi e Masullo in difesa, Matteassi, Taugordeau e Hraiech a centrocampo, Franchi e Romero in attacco.
Primo lampo di marca grigia, subito al 1’ con Gonzalez che si destreggia in area avversaria e calcia a botta sicura, la sfera è poco alta sopra la traversa.
Al 5’, sugli sviluppi di un angolo, Sosa mette in area un pallone invitante, sulla 
sfera arriva Piccolo che però manca la deviazione vincente.
Tre minuti dopo gran tiro di Sestu da fuori area, gran respinta di Pelizzoli, sulla palla ci arriva Gonzalez che cerca di servire Bocalon ma senza successo.
Al 12’, alla prima vera azione degna di nota, il Piacenza rischia di fare subito gol. Matteassi crossa in area, Vannucchi respinge, sulla sfera arriva Taugordeau che calcia da dentro l’area colpendo in pieno la traversa.
Al 20’ tegola sulla testa per i grigi con l’uscita di Gonzalez causa infortunio. L’argentino esce a favore di Fischnaller.
I grigi premono sull’acceleratore cercando la rete che sblocchi il risultato e in 3’ collezionano tre occasioni ghiotte per andare a segno.
Al 30’ Sestu crossa in area, Bocalon stacca di testa, Pelizzoli mette in angolo.
Al 32’ Sestu crossa in area, Fischnaller viene anticipato da Pelizzoli in uscita.
Infine al 33’ ancora un cross di Sestu in area, Iocolano stacca di testa ma la sua conclusione è centrale e di facile presa per Pelizzoli.
Prima della fine del primo tempo da segnalare una bella punizione di Taugourdeau con palla poco sul fondo (37’) mentre al 39’ paratona di Pelizzoli su colpo di testa a distanza ravvicinata di Bocalon.
Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella ripresa medesime formazioni e al 5’ vibranti proteste dei grigi per un tocco di mano di un difensore del Piacenza in area su tiro di Branca. L’arbitro Pagliardini di Arezzo lascia però correre.
Al 16’, su cross di Fischnaller, ci va di testa Cazzola ma la sfera è alta sopra la traversa.
Tre minuti dopo l’Alessandria va a segno.
Barlocco serve Branca che, in area, serve Riccardo Bocalon. Il “Doge”, di testa, non sbaglia battendo l’incolpevole Pelizzoli.
Comincia, poi, la girandola delle sostituzioni e al 32’ fa il suo esordio al “Mocca” Felice Evacuo che rileva un applauditissimo Bocalon.
L’ultima parte di gara non fa registrare altri episodi di particolare rilievo e, dopo 3’ di recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
Un 1-0 davvero pesante per i grigi che allungano il passo sulle dirette inseguitrici.
Cremonese e Livorno hanno solo pareggiato, e ora al secondo posto c’è Arezzo: ma a 8 punti di distanza dall’Alessandria!
Molto importanti saranno le prossime due trasferte dei piemontesi, a Como e Cremona, mentre Gonzalez ha subìto un trauma al ginocchio destro,
e nei prossimi giorni verrà sottoposto ai necessari accertamenti.
“L’1-0 di oggi? Risultato importante e che effettivamente pesa tantissimo per il 
prosieguo del match ma di certo non dobbiamo deconcentrarci proprio adesso.
Gonzalez? Attendiamo i responsi del medico, lui è un giocatore importante ma anche gli altri lo sono e lo sanno perfettamente. Ad esempio oggi Fischnaller lo ha sostituito in maniera eccelsa direi.
Bocalon? È un ragazzo davvero maturo e in area si sa che non lascia scampo. Credo che sia molto vicino ad essere un giocatore completo. Per noi è sempre stato fondamentale. Sono inoltre rimasto anche molto soddisfatto dai giovani, si stanno comportando bene e vogliono mettercela tutta per fa bella figura e dare in campo il massimo” le dichiarazioni di mister Braglia nel dopopartita.
Alessandria 1 – Piacenza 0
Alessandria (4-4-2): Vannucchi; Sosa, Gozzi, Piccolo, Barlocco; Sestu, Cazzola, Branca (dal 32’ st Mezavilla), Iocolano; Gonzalez (dal 20’ pt Fischnaller), Bocalon (dal 32’ st Evacuo). A disposizione: La Gorga, Celjak, Manfrin, Mezavilla, Piana, Rosso, Nicco, Fischnaller, Marras, Nava, Evacuo. All.: sig. Piero Braglia.
Piacenza (5-3-2): Pelizzoli; Di Cecco, Abbate, Silva, Pergreffi, Masullo (dal 39’ st Tulissi); Matteassi (dal 30’ st Bertoli), Taugordeau, Hraiech (dal 30’ st Cazzamalli); Franchi, Romero. A disposizione: Miori, Sciacca, Cazzamalli, Pozzebon, Colobini, Segre, La Vigna, Bertoli, Castellana, Nobile, Tulissi. All.: sig. Arnaldo Franzini.
Arbitro: sig. Pagliardini da Arezzo.
Reti: st 19’ Bocalon (A).
Ammoniti: Piccolo, Sosa, Branca (A); Silva, Hraiech, Romero (P).
Calci d’angolo: 3-4.
Recupero: 0+3.
