Il caso dei treni freddi sulla linea Acqui-Genova approderà presto in Regione Liguria e in Regione Piemonte, grazie a una doppia iniziativa del MoVimento 5 Stelle, che chiede garanzie per i pendolari in seguito al botta e risposta tra Comune di Acqui Terme (AL) e l’assessore ligure ai Trasporti Gianni Berrino.
“Chiederemo subito un’audizione urgente in Commissione Trasporti con i comitati e i cittadini coinvolti, in presenza dell’assessore Berrino e di Trenitalia – annuncia il portavoce ligure Marco De Ferrari – A noi non interessa sapere chi ha ragione o chi ha torto. Ci sta a cuore, semmai, risolvere una situazione assolutamente indegna del luogo e dell’epoca in cui viviamo.”
“Porteremo il caso anche nel Consiglio regionale del Piemonte – afferma Paolo 
Mighetti, consigliere del M5S Piemonte – affinché anche la nostra regione faccia adeguate pressioni sull’assessorato ai trasporti ligure nell’ottica di fornire ai pendolari un servizio quantomeno decoroso.”
“I pendolari di questa linea sono da anni ormai abbandonati a se stessi – concludono i portavoce M5S – Non sono stati ascoltati sull’orario invernale altamente penalizzante e sulle coppie di treni assenti. E ora finiscono addirittura per viaggiare al freddo su treni inadatti e privi delle doverose manutenzioni. Non è possibile tollerare che esistano cittadini di serie a e di serie b. Le istituzioni competenti, Regione Liguria in testa, chiariscano cosa intendono fare per far eseguire a Trenitalia i dovuti controlli dei convogli e risolvere questo grave, e purtroppo ennesimo, disservizio.”
Marco De Ferrari
Consigliere regionale M5S Liguria
Paolo Mighetti
Consigliere regionale M5S Piemonte
