La celebre frase del drammaturgo tedesco Bertold Brecht “(Il Comitato centrale ha deciso:) poiché il popolo non è d’accordo, bisogna nominare un nuovo popolo”, è stata scelta dall’associazione politico-culturale Arcipelago come spunto ironico e nel contempo provocatorio per l’incontro che avrà luogo nella sala conferenze dell’albergo “Alli due buoi rossi” in via Cavour in Alessandria, il prossimo giovedì 2 febbraio 2017 con inizio dalle ore 17,30.
Sul tema “Quale società? Quale democrazia?” interverranno due ospiti d’eccezione, il filosofo Massimo Cacciari ed il sociologo Luca Ricolfi, i quali interloquiranno col presidente di Arcipelago nonché giornalisti ed esperti in comunicazione.
A fronte di una “crisi conclamata delle culture politiche tradizionali”, affermano i sostenitori di Arcipelago, esiste una cultura della cittadinanza, dei diritti e dei doveri, rispondente e responsabile convinta che i cittadini, debbano contare… E non più essere contati.
Cittadini non individui tutti uguali, governabili da una classe dirigente con “frasi, promesse e tasse”, ma pluralità di soggetti che vorremmo convenissero autonomamente tra loro, in organismi dotati di personalità giuridica e politica e ai quali possano essere conferite funzioni rilevanti per il bene comune.
Una irreversibile crisi della democrazia rappresentativa che si può risolvere soltanto con una Grande Operazione Verità, purché si pongano due domande fondamentali: “Quale società, Quale democrazia?”
È una fase costituente quella che auspichiamo, che faccia pensare in termini di Uguaglianza e Responsabilità.
A rendere ancor più vivace l’incontro sull’importante quanto delicato tema saranno presenti ed attivi con domande e riflessioni diversi giornalisti locali: Piero Bottino de La Stampa, Enrico Sozzetti di Alessandria News, Ettore Grassano di CorriereAL, Don Ivo Piccinini di Radio Voce Spazio, Marco Caramagna de La voce alessandrina e Roberto Gilardengo del Piccolo. Inoltre l’esperto di educazione civica Nicola Mandirola e lo sceneggiatore Claudio Braggio.
Al termine dell’iniziativa è prevista la cena sociale di Arcipelago, a partecipazione con contributo di euro 50,00 e si sono già registrati una trentina di aderenti.
Quanti vorranno condividere questa occasione conviviale con i due ospiti, potranno farlo aderendo quella sera stessa all’associazione, diventando così soci onorari di Arcipelago per l’anno 2017 senza alcun ulteriore contributo.
Inoltre, si segnalano due recenti pubblicazioni ovvero “Occidente senza utopie” di Massimo Cacciari con Paolo Prodi, storico recentemente scomparso, (Il Mulino, 2016), nonché “L’enigma della crescita” di Luca Ricolfi (Mondadori, 2014 e ristampato di recente), di cui alcune copie autografate dagli autori sarà possibile acquistare al termine dell’incontro.