“La nascita del Registro Tumori e l’eventuale accorpamento Asl e Aso sono due iniziative che devono procedere su binari distinti”: queste le parole di Domenico Di Filippo, consigliere comunale del M5S Alessandria.
“La proposta del Presidente della Commissione sanitaria Regionale, Domenico Ravetti, di unire o accorpare le due aziende sanitarie Asl e Aso, cioè quella della ricerca e della salute, può essere interessante ed in un contesto diverso potrebbe anche trovarci d’accordo. Ma sono convinto che oggi sarebbe rischioso far coincidere il percorso per la creazione del Registro oncologico con quello dell’accorpamento delle due aziende sanitarie.
Legare a un’operazione così complessa la nascita del Registro potrebbe, infatti, significare vederlo venire alla luce in tempi biblici, con un grave danno per tutti i cittadini. Il timore è che, nonostante l’approvazione in consiglio comunale della relativa mozione, non ci sia veramente la volontà politica di portare avanti il progetto del Registro e che perciò si stia cercando di spostare l’attenzione su altre dinamiche sia pure di importanza reale. Eppure l’iniziativa rappresenta un incredibile passo avanti per il nostro territorio, oltretutto realizzabile senza particolari difficoltà, avendo avuto dalle suddette aziende, nella prima commissione istituita allo scopo, la disponibilità alla massima collaborazione, affermando inoltre che l’istituzione del registro, sarebbe un grande aiuto per avere uno screening della vasta area in esame.
Lo stesso Presidente Ravetti, in Commissione consiliare Politiche sociali e sanitarie, ha affermato che i fondi che sono serviti a istituire il Registro in altre province, come Biella e Vercelli, sono stati reperiti con la collaborazione di privati. Si tratta quindi di una strada percorribile anche da noi, ma serve la volontà politica e il desiderio di mettere al primo posto la salute dei cittadini”.