Il M5S di Valenza si mette a disposizione delle famiglie con una raccolta firme contro la chiusura della scuola materna Rota presso il nostro gazebo che si terrà sabato 21 gennaio 2017 in piazza Gramsci dalle 9 alle 12, per una politica con e al servizio del cittadino.
Dopo l’interrogazione presentata in consiglio, che ha trovato solo dati statistici e una non chiara posizione dell’amministrazione, ci troviamo ad affrontare nuovamente l’argomento scuola Rota.
Le motivazioni che hanno spinto il Comune ad operare questa scelta che porterà inevitabilmente alla chiusura della scuola, non sono nè chiare, nè esplicite. Si parla di statalizzazione, ma nella delibera Regionale del 29/12/16, la scuola Rota non è neanche menzionata– Essa parla di riorganizzazione verticale con la creazione di due istituti omnicomprensivi di cui faranno parte solo le scuole statali.
Hanno parlato di risposte ufficiali da parte della Regione, che di fatto sono arrivate con questa delibera, ma la richiesta di verticalizzazione è stata decisa con delibera di giunta già dallo scorso novembre(D.G. n. 92 del 17/11/16)
Eliminare l’asilo quindi è un’ iniziativa dell’amministrazione che ha agito senza confrontarsi con i diretti interessati: in primis, con i genitori, che davanti alla non informazione e al fatto compiuto, non avrebbero potuto far altro che iscrivere i propri figli altrove.
Ciò avrebbe portato alla chiusura naturale della struttura per mancanza di iscritti.
In seconda battuta, agli insegnanti che, ad oggi, non sanno quale sarà il proprio destino occupazionale.
Potrebbe restare attivo esclusivamente il nido ma, con lo “scorporo” delle sezioni della materna, risulta già a rischio chiusura, essendo il numero degli iscritti al limite delle tabelle imposte dalla Regione.
A fronte di quale progetto, l’Amministrazione chiede ai suoi cittadini di rinunciare ad un servizio donato alla comunità (ricordiamo che l’asilo Rota è frutto di una donazione voluta dalla famiglia omonima che ancora oggi sostiene la struttura con laute donazioni) avendo lo stesso Comune investito nella ristrutturazione e messa a norma solo pochi ‘anni fa? (anno 2014)
Amaramente, bisogna riconoscere che coloro che oggi vogliono chiudere i plessi scolastici, sono gli stessi che promuovevano ricorsi e scendevano in piazza in difesa del diritto di avere un’offerta scolastica variegata e confacente alle esigenze delle famiglie.
Evidentemente le ideologie e le linee politiche mutano a seconda della posizione occupata in sala consigliare.
M5S Valenza