La Giunta Comunale di Tortona, nella seduta di giovedì 12 gennaio, ha approvato gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza, nel rispetto delle disposizioni introdotte dal Decreto Legislativo n. 79/2016.
Bozza del documento era stata preventivamente trasmessa a tutti i capigruppo consiliari, in modo che, in occasione dell’ultima Commissione Statuto e Regolamenti, avessero l’opportunità di condividerne i contenuti o formulare osservazioni.
L’elaborato prodotto è stato apprezzato e ritenuto idoneo a rappresentare la politica di anticorruzione del Comune di Tortona, grazie al lavoro del Responsabile anticorruzione, Dott.ssa Simona Enrica Ronchi, che ne ha curato la stesura, cogliendo tutti gli spunti propositivi formulati in materia dai gruppi consiliari.
In particolare va sottolineato il ruolo propositivo svolto sull’argomento dalla minoranza consiliare e dal Movimento 5 Stelle di Tortona, che anche in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, aveva sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione un interessante documento, la Carta di Pisa, i cui principi si ritrovano nelle finalità già contenute nel Piano anticorruzione del Comune di Tortona ed ora integrato con gli obiettivi strategici.
Questi ultimi, oltre a definire i principi generali per la promozione della legalità e della trasparenza nell’attività generale dell’Ente, intendono favorire la partecipazione dei cittadini per condividere azioni congiunte di sensibilizzazione sul tema, rendendo sempre più trasparente la gestione dell’Ente, favorendo l’accessibilità ai servizi per i cittadini e promuovendo la facoltà dell’accesso civico generalizzato.
Per l’aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2017/2019, che terrà conto degli obiettivi strategici approvati, il Responsabile ha avviato anche il processo partecipato, coinvolgendo i Consiglieri Comunali, i cittadini, le Associazioni, le R.S.U., le Organizzazioni Sindacali e ogni portatore d’interesse che entro il 22 gennaio ha la possibilità di presentare proposte o suggerimenti utilizzando l’apposito modulo pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.
