di Roberto Cavallero
Dopo la pausa natalizia per l’Alessandria è tempo di ricominciare a programmare la ripresa del campionato, che avrà il suo start con la sfida alla Lucchese il 22 gennaio alle 20,30 al Moccagatta, 22esima giornata e terza di ritorno.
Il giro di boa del torneo è già stato superato qualche settimana fa con la vittoria sul Pro Piacenza in casa per 3-1 e il ko rimediato a Livorno per 2-1 del 30 dicembre. Una sconfitta, quest’ultima, unico neo in una prima parte di campionato davvero esaltante per i piemontesi.
I numeri lo dicono chiaramente: su 21 giornate sinora disputate Gonzalez e compagni hanno portato a casa quindici vittorie, cinque pareggi ed una sconfitta, un girone di andata chiuso senza sconfitte ed un primato in classifica mai messo in discussione.
Segno che la squadra è stata costruita per vincere con un mercato estivo decisamente azzeccato che ha visto arrivare in riva al Tanaro, fra gli altri, anche Pablo Gonzalez, 
punta argentina ex Novara, con cui aveva disputato quattro stagioni consecutive, che ad Alessandria ha subito fatto la differenza divenendo praticamente, e in poco tempo, uno dei trascinatori del collettivo mentre in panchina, dopo la partenza di Gregucci, l’arrivo di Piero Braglia, toscano classe ’55 reduce da una positiva esperienza nel Lecce con cui era arrivato a disputare i playoff poi persi contro il Foggia.
Certo, la sconfitta nell’ultima sfida dell’anno solare 2016 contro il Livorno ha accorciato le distanze proprio dai toscani, terzi ed ora a -8 dai grigi, e dalla Cremonese, seconda forza del torneo ora a -5.
Campionato virtualmente riaperto? Per gli avversari verrebbe da dire di sì, per i tifosi dell’Orso Grigio si spera naturalmente di no e si spera anche di rivedere subito una pronta reazione al ko patito al “Picchi” il 30 dicembre in un match in cui, peraltro, il pari non sarebbe stato risultato demeritato per i piemontesi.
Ma tant’è, l’imperativo sarà ora ricominciare a lavorare con umiltà e a non sottovalutare mai nessuno e questo soprattutto in un mese in cui a farla da padrone sarà il calciomercato.
A gennaio, infatti, si aprono i supermarket calcistici anche se, a quanto sembra e secondo anche quanto dichiarato dai dirigenti grigi, la società non sarebbe particolarmente interessata a nessun ingresso specifico.
Nomi grossi ne sono circolati
ultimamente si è parlato addirittura di un possibile arrivo di Gilardino, ma il ds grigio Giuseppe Magalini ha smentito tutto ribadendo quanto gli ha anche espressamente chiesto mister Piero Braglia: il gruppo, così com’è, va benissimo.
Dunque nessuna partenza e nessun arrivo.
Smentita dal presidente Di Masi anche qualsiasi trattativa con il Venezia per la cessione del bomber Bocalon.
Qualcosa, invece, potrebbe muoversi fra i giovani. Secondo le dichiarazioni di Magalini, infatti, potrebbero arrivare due classe ’94 o ’95, mentre in partenza pare ci sia Cottarelli che potrebbe trovare spazio in qualche club di serie D. Anche Fissore starebbe per fare le valigie, ma solo temporaneamente.
Siamo comunque solo all’inizio, tutto è ancora da decidere e il mercato sarà ancora tutto da vivere.
