Proseguono a Tortona le opere di mitigazione del rischio idraulico, avviate a seguito degli eventi alluvionali dell’autunno 2014, che avevano evidenziato in alcune zone del territorio comunale particolari fragilità comportando danni sia alle attività produttive che alle proprietà dei privati.
In questi anni l’Amministrazione Comunale ha portato a termine una serie di interventi per la raccolta delle acque del reticolo superficiale della zona Nord della Città, confluente dalla collina nella roggia Cadè, all’altezza di strada Montemerla, rimuovendo parte delle ostruzioni nell’alveo della roggia dovute alla presenza di manufatti idraulici inadeguati.
Contemporaneamente sono stati avviati interventi per ridurre i rischi di esondazione del Torrente Grue alla Punta di Garbagna, dove è stato terminato l’attraversamento della Strada Provinciale per consentire l’eventuale deflusso delle acque ed è in corso di realizzazione un presidio di Protezione Civile a difesa dell’abitato.
La Giunta Comunale nella seduta dello scorso 22 dicembre, ha approvato il progetto esecutivo per proseguire gli interventi di mitigazione del rischio idraulico sul torrente Grue e alla Roggia Cadè, per un importo complessivo di 110.000,00 euro, di cui 20.000,00 derivanti da dismissioni dell’Ente e 90.000,00 euro messi a disposizione dalle Fondazioni Bancarie Casse di Risparmio di Tortona ed Alessandria.
Le opere in progetto prevedono due lotti distinti per liberare la Roggia Cadè dalle ostruzioni parziali ancora presenti e per tutelare da un’eventuale esondazione del torrente Grue l’area industriale della Villoria, che risulta depressa rispetto sia al piano della Strada Statale per Voghera che rispetto alla linea ferroviaria Milano-Genova.
Con il primo lotto si intende pertanto procedere alla demolizione dei due ponticelli ad uso carraio, attualmente presenti sulla roggia Cadè, in zona cascina Capitania e con il successivo ripristino garantire una maggiore ampiezza di deflusso delle acque. Sempre sulla roggia Cadè verranno rafforzate le difese spondali con massi naturali a monte e valle per prevenire fenomeni erosivi.
Con il secondo lotto si intende invece realizzare una protezione ad argine in terra a sezione trapezoidale lungo la sponda orografica destra della roggia Cadè con andamento parallelo alla S.S. 10 per Voghera fino all’intersezione di Strada Montemerla proseguendo poi a lato della stessa in direzione dell’omonima cascina.
“Proseguono, con questo ulteriore progetto, gli interventi di difesa idrogeologica del nostro territorio – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Davide Fara; dopo la Punta di Garbagna ora è la volta della Roggia Cadè e della vicina area industriale in Regione Villoria, fortemente danneggiata dagli eventi alluvionali del 2014”.